L’idea cardine del progetto è stata sin dall’inizio la trasformazione temporanea di via San Filippo Bianchi in un’area dedicata all’arte e alla cultura. Completamente rinnovato il tratto compreso tra le vie Battisti e Ghibellina. Ma per una volta il rifacimento del manto non ha visto come protagonisti macchine fresatrici e bitume.
Domani, alle 18.30, verrà inaugurata la manifestazione “ApolloSpazioArte 2016”, promossa dall’assessore alla Cultura del Comune di Messina, Daniela Ursino, in collaborazione con la Multisala Apollo di Fabrizio La Scala. Saranno presenti il presidente dell’Assemblea della Regione Siciliana, Giovanni Ardizzone, l’assessore alla Cultura, Carlo Vermiglio, il sindaco Renato Accorinti, il commissario della Città Metropolitana di Messina, Filippo Romano.
“Il nuovo look – specifica Saverio Pugliatti, art director della manifestazione – lo hanno disegnato colori e pennelli che hanno coperto, velato, mascherato il già esistente dando vita a una interessantissima e attualissima contaminazione artistica” Il cambiamento prodotto nei luoghi, che grazie alla regia dell’architetto Antonio Virgilio all’improvviso mostrano un rinnovato, armonico e insieme dinamico aspetto, è il primo e più evidente segno degli eventi che si susseguiranno".
Molti gli imprenditori della città che hanno voluto sostenere il ricco e variegato programma. Un’ anteprima dello stile impresso alla ricca serie di eventi sarà possibile apprezzarlo già all’inaugurazione. Aprirà la serata lo “Studio Danza di Mariangela Bonanno”. Verrà rappresentato con il linguaggio della danza il nucleo portante dell’evento ideato. In scena il dio Apollo, infatti, sveglierà tutte le arti sulle note della colonna sonora di “2001: Odissea nello spazio”. Quindi l’inaugurazione nel signorile androne del Palazzo Cuzzocrea della suggestiva mostra allestita da Armando Arcovito che presenterà una pregevole opera in argento vermeil e pietre preziose, la copia artistica di San Gennaro, insieme ad altri oggetti d’arte. Dalla collaborazione con il Conservatorio “Corelli” è nata l’idea di un omaggio alle colonne sonore che appartengono a tutte le generazioni . E mentre il “Trinacria Saxophone Quartet”, composto da Giuseppe Trimarchi, Biagio D’Arrigo, Gaetano Caruso, Giovanni Gangemi, suonerà dei brani scelti sullo schermo della Sala Fasola, scorreranno le più significative immagini dei film. Concluderà la serata un cocktail offerto dall’Istituto Professionale “Antonello”.