Semaforo verde. La seduta del 30 ottobre del Consiglio Comunale di Torrenova ha esitato favorevolmente la variante urbanistica per la realizzazione dell'attesa strada litoranea che comporrà l'asse viario di collegamento con i centri di Capo d'Orlando ad Est, e Sant'Agata di Militello ed Acquedolci ad Ovest.
Per oltre venti anni si è sognata la realizzazione di quest'asse viario che ha intrinseche in sè possibilità non solo di fluidità della viabilità intercomunale nei centri costieri, ma anche non trascurabili riflessi di sviluppo anche in chiave turistica e ricettiva.
Una battaglia che si è intestata l'amministrazione torrenovese guidata dal giovane sindaco Salvatore Castrovinci e sposata dall'intero consiglio presieduto da Massimiliano Corpina che hanno dovuto fronteggiare un lungo e difficoltoso iter tra procedute e burocrazie.
Ora per dare il via ai lavori bisognerà attendere la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia da parte dell'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ed i trenta giorni tecnici seguenti.
Ampia la zona che sarà interessata dalla nascita dell'asse viario che nei fatti idealmente coprirà il tratto compreso tra il Rosmarino e la Piazza Marina arrivando sino all'innesto con l'area di Zappulla dove già da qualche anno è stata realizzata e aperta una strada di collegamento con il Comune di Capo d'Orlando di grande utilità sia per gli stabilimenti industriali del territorio che per lo snellimento del traffico sulle arterie stradali soprastanti come la vetusta ed a tratti molto pericolosa Strada Statale 113.
Una battaglia quella portata avanti dall'amministrazione comunale di Torrenova che non può prescindere anche da un recupero della fruizione delle spiagge e per cui presto verrà presentato il Piano di utilizzo del Demanio Marattimo, specie per la nascita di attività di lidi e strutture attrezzate.
"Abbiamo aspettato tutti i pareri del lungomare – ha dichiarato il primo cittadino Salvatore Castrovinci – e per sovrapporre il pieno utilizzo delle spiagge alla realizzazione di questa importante infrastruttura che riguarda strutture ricettive, lidi e chioschi. Il progetto è stato già protocollato. Il lungomare e P.U.D.M sono stati realizzati in simbiosi come previsto dalla legge”.
"Si procederà sicuramente – continuato il giovane sindaco torrenovese – nella realizzazione di un lungomare rispettando le norme dell’impatto ambientale e utilizzando anche materiali edili a basso impatto ambientale e avere un lungomare adiacente al mare per garantire una fruizione diretta della spiaggia”.
"Ci tengo a ringraziare l’ing Fabio Marino a nome mio e tutto il consiglio comunale – ha concluso Castrovinci – per tutto il lavoro che giornalmente svolge, un professionista serio e competente che ha contribuito alla realizzazione di molte nostre opere”.
(Giuseppe D'Amico)