MESSINA – Il bypass Baglio è pronto. Manca solo l’asfalto, poi potrà essere aperto al transito e cambierà ancora una volta la viabilità sul viadotto Ritiro.
“I lavori di questo tratto sono praticamente conclusi – dice il direttore generale del Cas e responsabile unico del procedimento, Salvatore Minaldi -. Per posare l’asfalto aspettiamo condizioni meteo più favorevoli, che negli ultimi dieci giorni non ci sono state. Poi sarà questione di pochi giorni e si potrà aprire”. Nonostante lo scontro tra la Uil e la Toto Costruzioni, dunque, i lavori proseguono, anche se non alla velocità che ci si attendeva.
Cosa cambierà a quel punto? Per una prima fase, forse due o tre settimane, gli automobilisti in arrivo dal casello di Messina Nord Villafranca avranno due possibilità: o proseguire verso l’uscita di Giostra, come accade adesso, ed è quanto dovrà continuare a fare chi vorrà uscire a Boccetta (oltre che a Giostra, ovviamente); oppure imboccare il nuovo bypass che porta sulla carreggiata lato mare, che da lì diverrà a doppio senso. Un gran bel vantaggio per chi deve proseguire verso Messina Centro, la zona sud, la fascia jonica e Catania, perché non ci sarà più l’obbligo di uscire a Giostra, con notevole risparmio di tempo.
Il doppio senso terminerà poco prima della galleria Gravitelli, cioè oltre lo svincolo di Boccetta. E’ questo il motivo per il quale nella prima fase chi vorrà uscire a Boccetta dovrà continuare a uscire a Giostra. Una volta aperto il bypass Baglio, potranno iniziare i lavori per la costruzione di un altro raccordo, poco prima dello svincolo di Boccetta. In questo caso potrebbe servire al massimo un mese, forse anche meno, perché le due carreggiate hanno tra loro un dislivello minimo. Quando sarà aperto quest’altro mini raccordo, chiuderà l’uscita di Giostra, in modo da poter completare i lavori sulla carreggiata lato monte del viadotto Ritiro.