“La carreggiata lato monte del Viadotto Ritiro sarà presumibilmente consegnata entro la fine del prossimo mese di maggio. E’ doveroso ricordare che lo scorso ottobre, durante la realizzazione di quest’opera, è tragicamente caduto sul lavoro lo sfortunato operaio Salvatore Ada, delegato della Feneal Uil e lavoratore unanimemente apprezzato per la sua sensibilità ed umanità.”.
E’ la proposta che la Uil Messina inoltra al Consorzio Autostrade Siciliane, poche settimane prima dall’apertura della carreggiata dell’importante infrastruttura autostradale. La stessa “sotto” la quale ha perso la vita l’operaio messinese. La richiesta di ricordarlo legando il suo nome all’opera era arrivata anche dai nostri lettori, nell’immediatezza dell’incidente sul lavoro.
“Qualche giorno fa, grazie alla caparbietà del Prefetto di Messina Cosima Di Stani e alla forte spinta delle organizzazioni sindacali confederali, è stato siglato il Protocollo d’intesa sulla sicurezza del lavoro nel settore edile che, su nostra diretta sollecitazione, è stato dedicato alla memoria di Salvatore Ada – ricorda l’organizzazione sindacale attraverso il segretario generale Ivan Tripodi – E’ un gesto simbolico, ma ricco di valori, per ribadire che l’estremo ed inaccettabile sacrificio del lavoratore non deve cadere nel dimenticatoio, e per mantenere alta l’attenzione sul tema delle morti sul lavoro al fine di raggiungere il tanto auspicato obiettivo finale: Zero Morti sul Lavoro. “
“In questa direzione intendiamo proseguire nell’esercizio della memoria come elemento dirimente e fondamentale e, pertanto, proponiamo ufficialmente che il Cas (Consorzio per le autostrade siciliane) deliberi la denominazione del Viadotto Ritiro a Salvatore Ada. Si tratta di un atto doveroso che, siamo certi, troverà la scontata adesione da parte del Presidente e del Cda del Consorzio per le autostrade siciliane, ai quali consegniamo pubblicamente questa motivata e giusta richiesta. Auspichiamo che, a stretto giro, i vertici del Cas vogliano assumere e fare propria la nostra proposta” dichiarano Tripodi e Pasquale De Vardo, segretario generale Feneal Uil Tirrenica Messina-Palermo.