SAVOCA Si confida in un nuovo impianto a monte. Gebbia: "Perorate la causa della società". L'allenatore Aliberti: "La nostra società è una fucina di giovani promesse che hanno già raggiunto risultati a livello nazionale"
di Carmelo Caspanello
SAVOCA -Viaggio a Savoca, laddove sorgeva la pista di Atletica leggera, l’unica nell’area che va da Messina a Giarre. Fucina di giovani promesse. A parlare sono i fatti. E i titoli conquistati, anche a livello nazionale. Gli ultimo all’inizio dello scorso mese di ottobre. Il sogno, però, negli ultimi mesi si è trasformato in una sorta di incubo, come ci ha raccontato nel podcast allegato all’articolo l’allenatore, Antonello Aliberti. Da quando sono iniziati i lavori per la realizzazione del doppio binario lungo l’asse Messina-Catania, tra Fiumefreddo e Giampilieri, quasi mezza pista è stata trasformata in un cantiere. Gli atleti non possono fare più il “giro completo”. E’ rimasta una “U”. Allenarsi, insomma, è divenuto problematico. Serve una nuova pista. L’area è stata individuata a monte di quella esistente, dalla stessa società, presieduta da Manuela Trimarchi. Non sarà un’opera compensativa, bensì un indennizzo. Rfi starebbe valutando questa ipotesi, che lascerebbe ben sperare. La storia è ricostruita nell’intervista audio con Aliberti: “Non si doveva arrivare a questo punto”, chiosa.
In campo è sceso anche il presidente della Fidal Sicilia, Salvatore Gebbia, per richiamare l’attenzione sull’Atletica Savoca e sulla necessità di salvare una società punto di riferimento a livello regionale, che sta ottenendo con i suoi giovani atleti importanti risultati anche in campo nazionale. “Sollecito tutto il comprensorio, aziende ed amministrazioni – esordisce il presidente della Federaziona di atletica leggera Sicilia – a perorare la causa dell’Atletica Savoca”. Il presidente Gebbia richiama l’attenzione di tutti e chiede che ognuno faccia la sua parte per non buttare al vento oltre 10 anni di sacrifici sia dell’Atletica Savoca, sia di ragazzi e genitori che credono nel progetto sportivo portato avanti da una società sana e molto impegnata socialmente. Si sta lavorando, grazie all’impegno di Rfi, su sollecitazione anche del ministro allo sport e dei vertici nazionali della Fidal, a finanziare una nuova struttura sportiva progettata dall’amministrazione comunale savocese, un po’ più a monte di dove è situata attualmente.
Assurdo, speriamo che gli amministratori prendano a cuore il progetto dell’atletica Savoca per dare la possibilità ai ragazzi di continuare a praticare l’atletica leggera.