Società

“Viaggio ‘nte Vanedde”, un successo targato Giampilieri 2.0 tra storie e tecnologia

MESSINA – “Viaggio ‘nte Vanedde” è stato un successo. Il progetto dell’associazione Giampilieri 2.0 di mappatura territoriale online e offline, con cui costruire un racconto del proprio territorio che tutti, tra qr code, Instagram e Spotify, possono “vivere”, è stato presentato nel pomeriggio di mercoledì 4 settembre. In tanti hanno partecipato, incuriositi dall’iniziativa, per scoprire grazie ai propri smartphone la storia del villaggio e dei suoi abitanti.

Subito dopo il tour, gli ospiti si sono diretti nella Piazza della Chiesa di San Nicola dove hanno potuto assistere alla presentazione del progetto da parte del presidente dell’associazione Giampilieri 2.0 Giuseppe De Luca e dell’ideatore e coordinatore del progetto Antonio Micali, insieme a una parte di coloro che hanno contribuito alla sua costruzione. Durante la presentazione sono emerse le grandi potenzialità del progetto: in particolar modo la sua caratteristica di essere un grande supporto alle pratiche di Slow Tourism (garantendo un percorso che può essere fruito anche in maniera autonoma e indipendente) ma soprattutto il suo potenziale di replicabilità. “Viaggio ‘nte Vanedde” è un format, e in quanto tale può essere replicato anche in altri contesti simili a quello di Giampilieri.

L’idea di Giampilieri 2.0 per “Viaggio ‘nte Vanedde” è quello di renderlo un brand riconoscibile e facilmente accessibile, tanto che l’associazione si fa promotrice anche per formazione e tutoraggio. Presenti anche l’assessora Liana Cannata e l’assessore Enzo Caruso, in rappresentanza del comune di Messina, che ha concesso il proprio patrocinio al progetto. Soprattutto perché il format è “replicabile” e durante la presentazione ne è stato evidenziato tutto il suo potenziale, da esportare anche in altri borghi.

L’Associazione inoltre ha anticipato che, per garantire un’accessibilità sempre più trasversale al progetto, realizzerà un “libro-guida” di “Viaggio ‘nte Vanedde” raccogliendo al suo interno le immagini attualmente presenti sul profilo Instagram @viaggiontevanedde, le descrizioni ad esse legate e le trascrizioni dei racconti attualmente fruibili sul podcast Spotify dell’iniziativa.