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di Carmelo Caspanello
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Competenze, atti, comunicazioni. Il sindaco della Città metropolitana Cateno De Luca pretende chiarezza. Dai suoi uffici e dell’Istituto d’istruzione superiore “Pugliatti”, sede centrale di Taormina e sede staccata di Furci Siculo. In entrambi i plessi dal rientro delle vacanze gli studenti non fanno lezione in attesa che vengano accesi gli impianti di riscaldamento.
Questa mattina De Luca ha incontrato il dirigente scolastico Luigi Napoli. La prima riunione a Furci. Con il sindaco metropolitano ci sono l’ingegnere Armando Cappadonia ed i geometri Nuccio Miceli e Giovanni Martino. Allo stesso tavolo i rappresentanti degli studenti (Marco Finocchio, Attila Caminiti ed Elena Barbera). Ed ancora i docenti Vera Spadaro, Nino Melato, Graziella Cacciola e Michele Fiasco. Per quanto riguarda Furci gli impianti di riscaldamento e la caldaia funzionano ed il problema è di natura burocratica. Non c’è il documento che certifichi che sono a norma. “E se non arriva – chiosa il dirigente Napoli – io non posso prendermi la responsabilità di tenere acceso l’impianto”.
Il sindaco metropolitano ha voluto sapere come si è arrivati a questa situazione “considerato che la questione affonda le radici agli anni scorsi. Comunque sia – specifica – l’iter per la certificazione è stato avviato. Nel frattempo gli studenti devono prenderne atto e tornare a fare lezione”. Nel corso dell’incontro il preside ha illustrato le difficoltà economiche che attanagliano il suo istituto mettendo in evidenza anche dei paradossi, ad esempio quello della voltura delle utenze che venivano pagate dall’ex Provincia. “C’è un regolamento – spiega il professore Napoli – che intima di procedere con le volture, ma alla fine le abbiamo fatte solo duo o tre istituti. Pertanto noi anticipiamo e paghiamo le somme per intero, ad esempio dell’energia elettrica. Ad altri, invece, queste somme le paga la Città metropolitana”. In merito De Luca è stato perentorio: “Si blocchino immediatamente i pagamenti agli Istituti che non rispettano quanto previsto dal regolamento”, ha intimato ai suoi funzionari.
Finito l’incontro De Luca ha visitato il plesso di Furci del “Pugliatti”, con le sue eccellenze e i suoi disagi. Si è fatto carico di affrontare le problematiche immediatamente risolvibili e di vagliare con i tecnici la situazione complessiva. Per quanto riguarda la sede centrale di Taormina vi è una situazione è diversa. A partire dall’impianto di riscaldamento. Bisogna riparare guasti per circa 16mila euro. Gli studenti di Trappitello oggi sono rientrati in classe grazie al confronto con il sindaco metropolitano. A Furci oggi si è consumanto il quarto giorno di sciopero.
“Se nessuno mi segala che c’è un problema come faccio ad intervenire? Se nessuno mi comunica di non volersi più prendere certe responsabilità con faccio a prendermele io? Oggi – ha concluso De luca – ho disposto gli interventi necessari e nei prossimi giorni saranno effettuati. Mi scuso con i ragazzi per questo cortocircuito istituzionale scaturito dall’assenza di dialogo in tempo utile. Andiamo avanti cercando di sopperire anche alle manchevolezze di chi sta sopra di noi”.