CONDOFURI – Nuovi atti vandalici al Consorzio di bonifica “Basso Jonio reggino”.
Lo rende noto Anbi Calabria (l’Associazione regionale Consorzi di gestione e tutela del territorio ed acque irrigue), nell’esprimere la propria solidarietà anche a nome di tutti i Consorzi di bonifica calabresi esprime solidarietà all’organismo consortile presieduto da Giandomenico Caridi.
Il Consorzio – che ha sede legale a Reggio città, ma sede operativa a Condofuri – è stato «preso di mira da malviventi che hanno rubato dalla sede operativa di contrada Lugarà a Condofuri mezzi agricoli, gruppo elettrogeno e finanche le scorte di gasolio. L’irruzione di questi delinquenti – prosegue l’Anbi – ha messo al sacco costosi arnesi da lavoro che il Consorzio utilizza per la manutenzione e la gestione degli impianti irrigui e la manutenzione del territorio. Questo – aggiunge l’Anbi – è accaduto proprio in contemporanea con l’avvio dei lavori della stagione irrigua e ciò mette a serio rischio i lavori necessari da predisporre».
Ma serve un aiuto deciso e repentino delle Istituzioni, fanno sapere dall’associazione regionale di settore: «Senza questi mezzi, gli agricoltori si potranno vedere privati di un servizio essenziale quale è l’irrigazione». Senza un’azione davvero rapidissima e coordinata, si rischia molto seriamente «che al rilevante danno si unisca la beffa di non poter programmare le colture e di vedersi privati di una costante azione di manutenzione». Pane quotidiano per il Consorzio.
Che però agli agricoltori serve come il pane, per garantirsi il proprio pane.