Da oltre un anno mezzo percepiva illecitamente la pensione della madre, nonostante fosse deceduta nell’ottobre del 2017. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria. L’uomo, di Villa San Giovanni, riusciva a farsi accreditare mensilmente su un conto corrente, cointestato con la madre defunta, la pensione di quest’ultima, sottraendo illecitamente all’INPS oltre 20.000 euro.
Le indagini sono state svolte dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria che su disposizione della Procura della Repubblica reggina, in relazione alle somme indebitamente percepito, ha eseguito un sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente e segnalato all’Autorità Giudiziaria reggina, il figlio della signora deceduta, quale responsabile del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, previsto e punito dall’articolo 316-ter del Codice Penale.
Dario Rondinella