Terna ha deciso di proseguire i lavori di costruzione del nuovo elettrodotto senza interrare in galleria schermata i nuovi cavi. Il Movimento 5 Stelle di Messina protesta e chiama a raccolta i cittadini.
Aspre le parole riservate dagli attivisti al modo in cui è stata trattata la vicenda. Si parla di negligenza e di puro interesse monetario a discapito della sicurezza dei cittadini. Secondo i 5 Stelle, il progetto mette a rischio l’intera zona a causa del carico di tensione superiore del nuovo elettrodotto (380 KV contro i vecchi 220 KV). I nuovi cavi passerebbero vicino ad abitazioni e strutture interessando in particolare la zona di Serro, frazione di Villafranca Tirrena, un'area già a rischio di incendi e dissesto idrogeologico. Il gruppo Terna ribatte che le modifiche richieste potranno essere effettuate solo a lavori conclusi ma il movimento non è d’accordo.
Sabato 10 maggio alle 10 verrà allestito un gazebo in piazza Graziella Campagna a Villafranca Tirrena per informare i cittadini e dibattere al riguardo. Saranno presenti i portavoce al parlamento nazionale Giulia Grillo, Francesco D’Uva e Alessio Villarosa. In un Italia in cui progresso e sicurezza non sempre camminano di pari passo, il dibattito si fa sempre più acceso ma i veri protagonisti restano sempre i cittadini che dovranno confrontarsi e decidere se i rischi siano calcolati o inaccettabili.
(Salvatore Di Trapani)