L’arrivo della stagione estiva sul litorale tirrenico inizia a farsi “sentire”, letteralmente. Da un lato l’esodo di molte famiglie verso le seconde case, dall’altro l’inizio di serate danzanti e rumori fino a notte fonda.
Ed è proprio per reprimere il disturbo della quiete pubblica che i militari della Stazione di Villafranca Tirrena, sensibilizzati dalle richieste avanzate dall’intera popolazione, hanno intensificato i controlli.
A finire nei guai è uno dei tanti “fracassoni” abituati a girare in macchina col volume altissimo. Il giovane messinese, denunciato, è stato beccato alla guida della sua smart coupè mentre di notte si aggirava sul lungomare con la musica altissima.
Sulla sua auto aveva installato un impianto stereo artigianale i cui elementi, assemblati ad hoc, avevano una potenza decisamente superiore a quelle degli impianti di serie.
In particolare, oltre alle 10 casse, i militari hanno trovato un potentissimo amplificatore, una vera e propria discoteca ambulante.
L’impianto è stato sequestrato, mentre il fracassone rischia adesso una condanna fina a 3 mesi di arresto e un’ammenda di 309 euro.