Alla scuola elementare “Nino Ferraù” di villaggio Aldisio lo scorso settembre sono iniziati gli interventi di messa in sicurezza dell’istituto, dopo varie sollecitazioni da parte di insegnanti,personale Ata, genitori e consiglieri circoscrizionali.
La facciata era crollata in più occasioni. Sebbene non avesse provocato danni a persone, era naturalmente scattato l’allarme per i giovani studenti che incorrevano nel pericolo esistente. I lavori dunque erano mirati a ripristinare le condizioni di sicurezza. Iniziati, dicevamo, lo scorso settembre non sono però mai stati portati a compimento. La denuncia arriva dai consiglieri del terzo quartiere Claudio Cardile e Antonino Sciutteri i quali riportano che sebbene il grosso dei lavori sembra sia stato eseguito, rimane da ultimare la tinteggiatura dell’istituto.
Il dubbio che serpeggia fra i due rappresentanti di quartiere è che la spinta per procedere ai lavori sia stata data dal periodo elettorale. Trascorso quello, anche la fretta è passata. Inoltre Cardile e Sciutteri lamentano che le impalcature che circondano il cortile costituiscono un pericolo per i bambini che potrebbero utilizzarle in maniera non corretta.
“Permangono inoltre – dichiarano ancora – i disagi per la maggior parte degli utenti della scuola: mentre i bambini dell’asilo possono accedervi dall’ingresso principale, quelli della scuola primaria, in numero più consistente, continuano, dall’inizio dell’anno scolastico, ad utilizzare l’accesso secondario”.
Cardile e Sciutteri chiedono di conoscere i motivi che hanno portato all’improvviso stop dei lavori e quando si prevede di intervenire sul muro perimetrale della scuola per mettere fine ai disagi che gli utenti continuano a subire da diverso tempo. (Giusy Briguglio)