A gennaio scorso il Comune di Messina ha affidato a Messina Servizi l'incarico di procedere alla riqualificazione della villetta. Nell'attesa è opportuno sistemare il bagno
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “La villetta degli orrori… edilizi. Ora il bagno è arredato”.
L’ironia del nostro lettore rende ancora più forte l’indignazione per l’inaccettabile situazione in cui si trova il bagno nella villetta “Quasimodo”, nota anche come villetta Royal. Dentro la struttura prefabbricata adibita allo scopo, si trova di tutto: oggetti di vario genere, zaini, uno specchio, bottiglie, un segnale stradale. La porta, bloccata da un carrellato per la raccolta dei rifiuti, manca della sua parte superiore per cui di fatto il bagno risulta aperto. In queste condizioni non può certamente essere utilizzato. Nella parte retrostante, inoltre, sono state abbandonate carcasse di biciclette.
Purtroppo, la villetta Quasimodo non ha fortuna. Ciclicamente piomba nel degrado e diventa luogo di cattive frequentazioni. Attualmente le sue condizioni complessive sono accettabili, anche se non sono stati più installati i giochi per bambini presenti in passato.
La riqualificazione della villetta Quasimodo decisa a gennaio scorso
Bisogna sottolineare, infine, che a gennaio scorso, il Comune di Messina ha affidato a Messina Servizi l’incarico di procedere alla riqualificazione della villetta Quasimodo, stanziando l’importante cifra di oltre 470mila Euro. In attesa che il relativo progetto venga messa in atto, è senz’altro opportuno che la documentata situazione del bagno venga risolta con un rapido intervento di sistemazione.
e del fatto che nella villetta Aldo Moro non ce ne sia neppure l’ombra?
e del fatto che nella villetta Aldo Moro non ce ne sia neppure l’ombra? Questa è quasi —-modo. Quasi a modo. Lì invece è Moro e non lo vedo questo bagno!
470.000 euro di prato ? chiedo per gli amanti 😀 😀 😀
Nel pieno centro della città c’è questo spazio tenuto in condizioni vergognose! Io avrei fatto una piazza in quel posto, una bella piazza con sedili di ferro battuto! Invece ci hanno piantato i pini e l’hanno abbndonata! Ricordo quando negli anni ’60 quello spazio veniva utilizzato dai circhi equestri. Io me lo ricordo e voi?
e ancora piddemu tempu….BUDDACI è ura mi nni sollevamu mannamuli tutti a casaaaaaa a Partire dai Parlamentari Nazionali finennu agli amministratori locali ogni Jornu una bastaaaaaa…..