MILAZZO – La partita è finita 2-2 ma è l’aspetto meno importante. Prima della sfida fra Vittoria e Milazzo, per il campionato d’eccellenza (girone B), fuori dallo stadio comunale “Gianni Cosimo” è scoppiato il finimondo. Risse, lanci di pietre, colpi di bastoni, fumogeni e pugni fra le due tifoserie hanno segnato la giornata di domenica. Un poliziotto è rimasto lievemente ferito. E la testata Oggi Milazzo riferisce di una ragazza portata in ospedale per un attacco di panico.
La società Fc Vittoria calcio è intervenuta con un comunicato: “Esprimiamo ferma condanna per i gravi episodi di violenza verificatisi all’esterno dello stadio prima dell’incontro di campionato. La nostra società prende con decisione le distanze da qualsiasi comportamento che sia contrario ai valori di rispetto e sportività che da sempre promuoviamo. Il calcio deve essere un momento di aggregazione e festa, non un’occasione per atti di violenza. Esprimiamo inoltre tutta la nostra solidarietà e vicinanza all’agente di polizia rimasto ferito durante i tafferugli, augurandogli una pronta e completa guarigione. La società ribadisce il proprio impegno a collaborare con le forze dell’ordine e con le istituzioni sportive per garantire che episodi del genere non si ripetano, riaffermando il nostro obiettivo di rendere lo stadio un luogo sicuro e accogliente per tutti. La partita si è poi svolta regolarmente e all’interno dello stadio le due tifoserie non sono mai entrate in contatto”.
Foto dalla pagina Fb del Milazzo calcio.