Non si è fatta attendere la replica dei Consiglieri Regionali della FIPAV in merito alle dichiarazioni di Nino di Giacomo, candidato alla Presidenza del Consiglio Regionale FIPAV, che avrebbe attribuito ad alcuni consiglieri regionali la responsabilità di “aver rimodulato la tabella dei contributi della Legge 8 per favorire due società catanesi”. I Consiglieri smentiscono quanto affermato da Di Giacomo, aggiungendo che il deliberato consiliare non è ancora stato pubblicato, pertanto Di Giacomo non può avere a sua disposizione informazioni sui lavori del consiglio. Si aggiunge inoltre che l’assegnazione alle società dei contributi, mediante la delibera numero 13 del 26.10.2020, avrebbe dovuto spettare a un numero superiore di società rispetto alla stagione precedente (2018/2019). Questa scelta sarebbe servita per sostenere il movimento sportivo a causa dello stop forzato dovuto al COVID. Quattro società siciliane contestavano il primo piano di riparto: tre di queste perché erroneamente inserite in una fascia diversa da quella di diritto, la quarta riteneva, invece, che i criteri di riparto dovessero essere gli stessi della stagione precedente (2018/2019).