LA GORGONIA ACIREALE: Sciuto, Bela, Di Mauro, Messina, Musumeci, Lella, Ricca, Ferrara, Cavallaro, Nicolosi, Tomarchio, Giuffrida (lib). All: Rinaldi
VOLLEY SANTO STEFANO: Pipitone 19, Tripi 5, Saccà 2, Prinzivalli 7, Scrimieri 9, Giusti 8, Parisi 1, Todorova (n.e.), Todaro (lib), Mercanti (lib). All: Romeo
ARBITRI: Sozzi e Favara di Catania
Quarta vittoria di fila per il Volley Santo Stefano che s’impone in scioltezza sul campo di Acireale contro La Gorgonia.
Ottima interpretazione del match da parte delle ragazze stefanesi che non hanno concesso nulla al desiderio di rivalsa delle locali, ancora ferme al palo in campionato.
A dispetto della posizione di classifica, comunque, quella etnea si è dimostrata squadra volitiva, soprattutto nel fondamentale di difesa, che ha cercato di vendere cara la pelle.
Dall’altra parte della rete, però, c’era un Santo Stefano troppo concentrato e determinato per poter cadere nel tranello. Ottima la prova di tutta la squadra, con belle risposte sul campo giunte dalle giovanissime Francesca Tripi e Barbara Todaro, impegnate per larga parte del match.
Per Santo Stefano tre punti pesanti che portano il proprio bottino a quota 12 punti, al primo posto in classifica in coabitazione con l’As 96 Milazzo.
Al termine della gara il tecnico stefanese Giuseppe Romeo non vuol però sentire parlare di classifica: “Parlare di primato dopo appena cinque giornate è assolutamente inutile. Certo – prosegue l’allenatore – ci fa piacere provare l’ebbrezza di stare davanti a squadre ben più blasonate ed attrezzate, ma siamo consci che il nostro campionato è un altro e sarà lunghissimo. I risultati dell’ultimo turno ci dimostrano come ogni partita può nascondere insidie ed è per questo che posso ritenermi soddisfatto quando la squadra offre prestazioni di grande concentrazione ed atteggiamento come quella di Acireale”.
Nel prossimo turno il Volley Santo Stefano tornerà in casa, ma si giocherà eccezionalmente di Sabato al Pala Ceramiche, contro la Semper Messina, altra compagine particolarmente ostica e ben organizzata, molto più di quanto non dica la posizione di classifica. (Salvatore Famularo)