Altri tre punti per la compagine del tecnico Russo che centra la 13esima vittoria su 14 partite giocate, risultato che la dice lunga sul lavoro che le salesiane stanno svolgendo in questi mesi. Lavoro, che sta portando buoni frutti; in un match delicato e costellato di errori come quello giocato al Palabucalo, infatti, Centorrino e compagne trovano comunque il modo di portare a casa l’intera posta in palio. Ci sono voluti quattro set e tanta grinta per riuscire a chiudere la partita che in apertura vede le padrone di casa imporsi 25 -19 su un Savio troppo falloso in battuta e poco attento nella fase difensiva. Mister russo prova ad applicare qualche modifica alla formazione con Anastasi per Romeo e Bruno per Antonuccio nel corso dei set. Il secondo parziale vede il ribaltamento dei fronti con le ospiti che si impongono 16-25 rimettendo la partita in parità. La terza frazione è abbastanza equilibrata fino a quando la compagine guidata da Roberto Scala riesce a impensierire la ricezione delle messinesi che si vedono staccare di ben 5 punti (15-10). Il Savio, però, ha la reazione tanto attesa e con Romeo al servizio riesce a ricucire il distacco rimettendo il set sui binari della parità (15-15). Proprio la palleggiatrice messinese sarà costretta, nel corso del set, ad uscire dal campo per dei fastidi muscolari, e sarà ben sostituita da Anastasi. In un finale combattuto punto su punto la compagine di Russo ha la meglio 23-25. Le padrone di casa non vogliono cedere: sospinte da un ottimo servizio e insistendo sugli attacchi delle bande non rendono la vita facile alle salesiane, le quali si lasciano scappare troppe sbavature, ma che alla fine chiudono il match con il muro di Scimone, ed è 22-25. Non una delle migliori prestazioni per le messinesi che devono fare i conti con un tenace Furci, combattivo su ogni pallone, capace di mettere in difficoltà anche squadre come lo Jonio Volley e lo stesso Savio che viaggiano a più di quindici punti di distanza in classifica. Ma, come ben sa la squadra di mister Russo non sono i numeri a dettare chi sei, ma il gioco che riesci a esprimere sul campo in ogni singolo incontro, senza mai sottovalutare l’avversario. Centorrino e compagne tornano a casa con tre punti importantissimi per continuare a ricoprire un ruolo da protagoniste nel girone D e con la consapevolezza che anche dalle situazioni più difficile si può uscire grazie alla grinta e al sacrificio di tutta la squadra.