Recensione teatrale : Don Pasqualinu sinsali sopraffinu

Dopo il successo teatrale riportato lo scorso marzo al Teatro Vittorio Emanuele con lo spettacolo “A fava cc’à scoccia-, il cui ricavato è andato in beneficenza, l’Associazione “LaConchiglia- torna a calcare nuovamente le scene con l’esilarante “Don Pasqualinu sinsali sopraffinu-. Sono tre atti scritti da Pippo Castorina, anima di questo gruppo, nato nel 1996 e composto da 20 elementi, che ha come finalità principale quella di tramandare, conservare e divulgare in maniera semplice, attraverso il teatro, il nostro dialetto, patrimonio della cultura popolare siciliana e messinese, contraddistinta da una gestualità e da una mimica tipiche. Questa classica commedia siciliana, ambientata nel contesto di un piccolo paese dell’entroterra siciliano, in cui non mancano malelingue e pettegolezzi, si snoda in una serie di equivoci divertenti e scanzonati, alimentati dall’attività di Don Pasqualinu, il protagonista, interpretato magistralmente dal bravissimo Eugenio Laganà, ma che culminano, comunque, in un lieto fine. Da questa opera e anche dalle altre, dirette da un esperto come Gianni Venuti, emerge una cultura popolare dello stare insieme nel vivere quotidiano abbinata a una scenografia costruita artigianalmente a rappresentare la realtà del momento.

L’appuntamento è per sabato 24 maggio al Teatro Annibale Maria Di Francia.

Pippo Augliera