Si è svolta ieri mattina a Letojanni, in occasione del XX raduno nazionale Sicilia, la cerimonia di intitolazione del distaccamento dei vigili del fuoco all’ingegnere Mario Arrigo, morto l’8 luglio 2010 all’età di 84 anni, in ricordo della sua lunga carriera professionale come funzionario prima e dirigente dopo del Corpo nazionale. L’ANVVF era presente con tutti i suoi Labari delle sezioni provinciali per rendere onore al Socio che è stato tra i fondatori e promotori della costituzione dell’Associazione nazionale dei Vigili del fuoco dando un notevole contributo al suo sviluppo.
Arrigo entra nel Corpo nel 1954, alle Scuole centrali antincendi. Nel 1958 l’assegnazione al Laboratorio di difesa atomica del Centro studi ed esperienze, del quale diviene dopo poco direttore. Nel 1962 il trasferimento al Ministero dell’Interno, dove dirige la Sezione materiali e la Sezione energia nucleare e colonne mobili. Nel 1970 assume la direzione dell’Ispettorato organizzazione tecnica e logistica. Nel 1976, assume la direzione del Centro studi ed esperienze. Nel 1985 diventa il comandante delle Scuole centrali antincendi. Nel 1987 viene nominato Dirigente generale ed assegnato al C.N.R. con compiti di studio e di normazione in materia di sicurezza. Il primo agosto 1991 lascia il servizio per raggiunti limiti di età. Negli ultimi anni rivestiva la carica di Presidente onorario dell’Associazione nazionale dei Vigili del Fuoco. Il nome dell’Ing Mario Arrigo è strettamente legato alla nascita e allo sviluppo delle attività dei Vigili del Fuoco sull’uso pacifico dell’energia nucleare. Il suo impegno e la sua passione per il settore nucleare, hanno permesso la realizzazione della rete nazionale di rilevamento della radioattività, completata nel 1966, e la creazione, nei primi anni Ottanta, grazie anche al contributo del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di un sistema di rilevamento dall’alto della radioattività, effettuato con gli elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Per il suo paese, invece, aveva anche deciso di impegnarsi in politica. Nel 1980 si candidò al consiglio comunale, risultando il più votato. Fu anche sindaco, seppure per un breve periodo (dal gennaio al marzo 1982). Abile scrittore, Mario Arrigo ha pubblicato due libri di ricordi : Viaggio a Kabul nel 2002 e Metamorfosi nel 2004.