MESSINA – Troppe critiche strumentali, secondo l’ingegnere Leonardo Santoro, durante i suoi quasi 4 mesi da Commissario della Città Metropolitana e del Comune di Messina. “Io però sono andato avanti per la mia strada”, dichiara tracciando il bilancio dell’esperienza da poco conclusa. E rivendica i risultati, a cominciare dalla vicenda ex Seaflight passando per i bandi per i progetti di riforestazione di Palazzo dei Leoni. Un cruccio? Non aver potuto completare il progetto, avviato grazie al lavoro della vice commissaria Mirella Vinci, relativo al centro diurno per ragazzi autistici: “Speriamo la prossima amministrazione faccia in fretta”, auspica.