servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Lo Stretto attraversato su un filo a 200 metri d’altezza: un’impresa da record che s’avvicina. Da stamattina infatti è in corso il montaggio della teleferica “slackline” tra il pilone di Torre Faro e quello di Santa Trada, sulla costa calabrese. A comunicarlo è la Capitaneria di porto di Messina. Con un’altezza minima della slackline tra i due piloni di 130 metri. Viene pure impiegato, per il montaggio, un elicottero.
La via che porta al Pilone è stata chiusa con delle transenne e a presidiare c’erano gli agenti della Polizia Municipale. La spiaggia della punta off limits per un paio d’ore, dall’alba alle 9 del mattino circa per garantire che le operazioni si svolgessero in sicurezza. Prima alcuni operai si sono arrampicati sul Pilone di Messina e poi il forte rumore dell’elicottero ha svegliato gli abitanti del borgo. Il cavo è stato portato in volo dalla costa messinese fino al traliccio su quella calabrese. Un volo di qualche minuto in cui il filo dei record è rimasto sospeso sulle acque dello Stretto. E così rimarrà fino a quando non verrà stabilita la data dell’impresa.
Si tratta un evento Red Bull e il protagonista sarà Jaan Roose, slackliner estone che tenterà un’impresa incredibile: attraversare lo Stretto di Messina camminando su una fettuccia larga appena 1,9 cm, sospesa ad una vertiginosa altezza di oltre 200 metri sul livello del mare.
A partire da questo mese (la scelta della data dipenderà dalle condizioni climatiche), l’atleta affronterà un percorso mozzafiato di oltre 3,5 chilometri, la distanza che separa la costa calabrese da quella siciliana. Un attraversamento incredibile che non solo potrebbe infrangere il record mondiale di slackline, superando di quasi un chilometro il precedente primato (2,7km circa), ma che rappresenterà una sfida senza precedenti, con una distanza di attraversamento simbolicamente superiore a ben 30 campi da calcio. Jaan Roose, tre volte campione del mondo della specialità, non è nuovo a queste imprese