Efficientamento energetico concluso, ora le nuove vasche per i pesci. Ecco cosa prevede il progetto
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – I lavori per la ristrutturazione dell’acquario comunale hanno avuto inizio a febbraio 2023. Generazioni di messinesi non ci hanno mai messo piede, ma nel 2024 potranno farlo. Il primo step di lavori è stato completato nei tempi previsti dal progetto. Nell’ultimo anno sono stati fatti interventi al piano superiore dell’edificio: efficientamento energetico, nuovo impianto di climatizzazione, sistema fotovoltaico e nuovi infissi. Anche la facciata ha cambiato colore e aspetto. Adesso che l’impalcatura è stata smontata si comincia a vedere il risultato.
Facciata completata, si lavora al piano dell’acquario
Questo però era solo un primo step di interventi. Si continua, infatti, a lavorare all’interno. Il piano terra, quello dell’acquario vero e proprio, è ancora un cantiere. Qui verranno sostituite le vecchie vasche dei pesci e l’ingresso sarà reso accessibile a tutti. Gli operai sono ancora a lavoro nella parte dell’edificio che si affaccia sulla via San Giovanni di Malta.
Come già anticipato dagli assessori Francesco Caminiti e Massimiliano Minutoli, che hanno seguito il progetto sin dall’inizio, l’acquario sarà restituito alla città nel 2024 e potrà essere oggetto di visite didattiche da parte delle scuole.
Un milione e mezzo per rimetterlo a nuovo
Un importo di poco più di 609.000€ per realizzare opere di adeguamento sismico e rifunzionalizzazione. A questo si aggiunge l’appalto di 800.000€ per l’efficientamento energetico e la ristrutturazione della facciata esterna.
Le vasche, dove fino all’anno scorso erano presenti una grande tartaruga e una cernia, saranno dismesse e sostituite. I pesci, nel frattempo, sono stati spostati in vasche esterne coperte. Negli anni, infatti, la presenza di ambiente umido e salmastro ha causato un generale ammaloramento delle strutture dell’edificio ma soprattutto un forte degrado delle vasche. Le pareti delle vasche hanno perso la loro originaria consistenza e le vetrature sono fortemente opacizzate. Per la valorizzazione delle specie animali e vegetali presenti, le nuove vasche saranno dotate di scenografia e illuminazione artificiale.
Il visitatore sarà indirizzato verso un percorso unidirezionale durante il quale potrà osservare oltre alle vasche, scenografie e pannelli illustrativi tematici.
I lavori di ristrutturazione e adeguamento tecnologico prevedono anche l’eliminazione delle barriere architettoniche. La nuova pavimentazione antistante il prospetto principale consentirà il superamento del dislivello oggi esistente, realizzando un ingresso per tutti, abili e diversamente abili. Verrà quindi realizzata una rampa d’accesso nell’ingresso principale dell’acquario dove oggi ci sono dei gradini. Poi una porta a vetri scorrevole e antipanico condurrà alla zona biglietteria. Lungo tutto il piano terra si svilupperà il percorso espositivo con vasche e sale didattiche.
E’ bello ed apprezzabile che abbiano mantenuto invariata la facciata originale senza stravolgere la memoria dell’edificio.