MESSINA – La Desi Shipping Akademia Messina domenica affronta l’ultimo impegno della sua prima stagione in Serie A2 di pallavolo. Al Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria arriva Castelnuovo Rangone ed entrambe le formazioni sono ancora in corsa per la salvezza. Inizio del match alle ore 17 di domenica 14 maggio.
Un traguardo, quello della salvezza, che qualche settimana fa sembrava lontanissimo per le ragazze del presidente Costantino e come ci conferma il team manager Marco Maressa mancava la serenità “venuta a mancare per le sconfitte subite (due strisce di sette consecutive, ndr) e abbiamo anche pensato non siamo di questa categoria pagando anche lo scotto di essere matricola al primo anno in serie A2″.
Adesso però alla vigilia dell’ultima della stagione il mondo si è capovolto, Akademia è una squadra in fiducia che esprime una bella pallavolo e col quarto posto attuale, che dovrà essere difeso nell’ultimo ostacolo in programma, sarebbe salva e rimarrebbe in A2. Mancherà quasi certamente Madelyn Robinson ferma da qualche settimana per un infortunio che non si sta allenando.
La stagione delle messinesi era iniziata confermando quattro giocatrici della storica promozione dello scorso anno: Margherita Muzi, Valentina Martilotti, Barbara Varaldo e Ambra Composto. Cambio alla guida tecnica con l’arrivo di Marco Breviglieri ma la squadra nonostante qualche vittoria non sembra convincere fino in fondo.
A fine anno raccoglie 7 sconfitte consecutive nella stagione regolare e ci sono movimenti nel mercato invernale: via Pertens e Composto arrivano Robinson e Martinelli, Akademia tessera anche Pisano, rientrante dall’infortunio, e ritrova così un’altra delle protagoniste della promozione dalla B1. Arrivano le prime vittorie a punteggio pieno della stagione contro Marsala e Perugia, ma la truppa allenata da Breviglieri, nonostante gli innesti importanti, ripiomba in un vortice di sconfitte: 5 consecutive.
Avvicendamento in panchina, via Breviglieri dentro Bonafede, ma anche il siracusano non risolleva subito la situazione: seguono altre due sconfitte, altra serie di 7 consecutive, tra la fine della regular season e l’inizio della poule salvezza. Poi Akademia cambia decisamente marcia e in 10 partite ottiene 8 vittorie, di cui le ultime sette consecutive, ma soprattutto tutte a punteggio pieno. Questo permette di compiere una rimonta clamorosa e forse insperata ad un certo punto, ma il risultato non è ancora acquisito e bisognerà attendere l’esito della partita di domenica.
Marco Maressa fa parte della società da diversi anni e ha vissuto tutte le fasi e le stagioni. Con lui ci siamo intrattenuti a parlare di questa che volge al termine. Provando a carpire da lui, che vive a contatto con il roster, quali cambiamenti ci sono stati in corsa che hanno avuto effetti così positivi.
Un anno fa ultimo match in casa per la promozione, quest’anno ultimo match sempre in casa per ottenere la salvezza. C’è sempre pressione ma ci sarà anche il vostro pubblico a sostenervi.
“Ci sarebbe piaciuto non avere tutta questa pressione e conquistare prima la permanenza in A2. L’importante è avere un obiettivo a cui mirare che ti dà lo sprone a fare bene. L’apporto del pubblico sarà fondamentale, il nostro pubblico è veramente meraviglioso, colleghi di altre squadre mi hanno confidato che giocare a Messina è veramente difficile, girando l’Italia ti rendi conto che non tutti i palazzetti sono come il nostro. Anche quando le cose non andavano bene i nostri tifosi ci hanno seguito”.
Se guardiamo a qualche settimana fa eravate nelle ultime posizioni, guardando adesso la classifica che effetto fa?
“Sicuramente fa un effetto positivo, qualche settimana fa non era pensabile questo risultato. Il cambio alla guida tecnica è stato il cardine della svolta, noi della società comunque abbiamo sempre creduto nel roster che era stato allestito, sapevamo delle loro potenzialità e il coach è stato bravo a tirarle fuori singolarmente in ognuna delle 13 giocatrici”.
Due serie da sette sconfitte consecutive prima, una serie ancora aperta di 7 vittorie consecutive adesso. L’ottava potrebbe anche non servire per salvarsi perché bastano due set, che Akademia sarà domenica?
“Il nostro obiettivo non è andare a vincere due set ma dare un bello spettacolo in casa e quindi lotteremo per la posta piena. Il coach ha portato una positività estrema e non ha senso fare paragoni adesso, speriamo di fare bella prestazione davanti al nostro pubblico e ottenere l’obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione”.
Coach Bonafede ha dato sterzata alla squadra, tutto merito suo? Anche Robinson è arrivata all’ultimo e ha dato grande contributo, la sua assenza non ha pesato, ma adesso come sta?
“Il mister ha portato la sua esperienza e dopo le sconfitte della regular season il morale era sotto le scarpe. Coach Bonafede ha cambiato diverse cose e i risultati si sono visti. Madelyn purtroppo l’abbiamo dovuta tenere ferma e speravamo di avercela nella partita scorsa contro Offanengo ma gli esami non ci hanno dato ragione. Purtroppo è ancora ferma ed è difficile sia in campo a lottare con noi domenica. La fortuna è stata che le ragazze non si sono fatte abbattere dalla sua assenza e va fatto un plauso a tutte e 13 che si sono fatte trovare pronte. La pallavolo è uno sport di squadra e si è creato un gruppo molto bello”.
State già pensando al futuro? Programmando la prossima stagione?
“Abbiamo parlato poco del futuro immediato e ci siamo concentrando sul crocevia importante della partita di domenica. A me piace sorridere sempre e ho cercato di portare un minimo di sorriso anche se non era facile, il gruppo è stato bravo a saper reagire e di conseguenza anche io mi sono divertito di più e sono arrivati sorrisi spontanei”.