sanità

Al Policlinico il nuovo Centro di salute orale per “pazienti critici” VIDEO

di Ilaria Mangano

MESSINA – Inaugurato oggi il Nuovo Centro di salute orale senza barriere del Policlinico di Messina. In primo piano la necessità di cure odontoiatriche per bambini e adulti con difficoltà fisiche e psichiche. “Apriamo una struttura che è rivolta a pazienti critici, bambini autistici e affetti da patologie”, spiega il direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria “Gaetano Martino”, Giorgio Giulio Santonocito.

Il nostro giornale aveva sollevato il tema di recente. Si tratta di una struttura che mancava nel territorio. “La novità riguarda la possibilità di trattare pazienti che noi definiamo fragili”, dichiara il professore Giacomo Oteri, direttore dell’Unità operativa di odontoiatria e odontostomatologia.

Botta e risposta tra Todaro e Santonocito sulla “carenza di personale”

Ma proprio in questi giorni il sindacalista Paolo Todaro ha parlato di una “carenza di personale difficile da colmare”, al Policlinico, nell’immediato. Ecco le riserve del segretario di Fgu Gilda, Dipartimento Università: “Attualmente, presso l’Uoc (Unità operativa complessa) di Odontoiatria, sono in servizio solo quattro unità di personale infermieristico su otto, previste in dotazione organica, e due ausiliari, già
insufficienti per la normale attività di ambulatorio. Per garantire l’erogazione di questa attività assistenziale, sarebbero necessari l’igienista dentale e gli assistenti di studio odontoiatrico, figure non presenti all’interno dell’Unità operativa e non previste nella dotazione organica aziendale, ma previste
come figure indispensabili nelle indicazioni del ministero della Salute del 2019. L’assenza di queste figure professionali, associata alla carenza di personale infermieristico dedicato, rappresenta a mio avviso un ostacolo significativo per garantire un servizio efficiente e di alta qualità”.

Su questo risponde il direttore generale: “Integreremo con altri professionisti che provengono da altre sale operatorie. Via via creeremo una équipe stabile”.