servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Proseguono i lavori iniziati a marzo per la sostituzione della condotta terziaria di Messina. Andranno cambiate ben 150 km di tubazioni da Gazzi all’Annunziata. La prima fase dei lavori si è concentrata sul quartiere Lombardo, dove la mancanza d’acqua in alcuni condomini è diventata ormai cronica. I marciapiedi sono stati segnati, e poi scavati, in determinati punti individuati tramite georadar. E grazie a questi interventi sono state individuate diverse perdite nella zona. Gli interventi di sostituzione sono ancora in corso e proseguiranno qui come in molte altre vie del centro. Contemporaneamente si sta avviando anche il cantiere in via Quod Quaeris, dove si registrano altre perdite idriche.
I risultati di questo progetto, finanziato con fondi Pnrr, si avranno nel 2026. “Puntiamo a ridurre le perdite del 15%”, dichiara la presidente dell’Amam Loredana Bonasera.
Parallelamente continua il progetto di ricerca idrica, che ha già portato all’attivazione dei pozzi di Briga. “30 litri al secondo in più grazie a questa risorsa”, aggiunge Bonasera. Ma non solo i due nuovi, sono stati rimessi in funzione altri due esistenti. E continua la ricerca di pozzi privati che i cittadini possono segnalare ad Amam o al Comune di Messina.