S. TERESA – Lo hanno intitolato “Auto selvagge a Santa Teresa Deriva”, utilizzando l’ironica “ridenominazione” di S. Teresa di Riva opera del compianto prof. Pippo Sturiale. Un titolo provocatorio per mostrare “l’inciviltà di molti automobilisti e l’indifferenza dell’Amministrazione comunale nei confronti della qualità della vita dei minori e della loro sicurezza all’uscita di scuola”. Così lo hanno infatti presentano i componenti del gruppo “Movimento Felice – muoviamoci con la testa”. Sandro Ballisto, Giuliana Nicotra, Giuseppe Varrica, Marco Sturiale, Salvuccio Irrera e Ian Veronese hanno realizzato e diffuso un video su YouTube relativo alla giornata del 20 gennaio scorso e che racconta il momento dell’uscita degli studenti della scuola secondaria di primo grado “Lionello Petri”. A farla la padrone sono le automobili che intasano la via su cui si affaccia l’istituto scolastico e le strade limitrofe.
Nel video si vedono automobili parcheggiate sui marciapiedi e sugli scivoli per i disabili. “Inquinamento dell’aria, caos, disprezzo del codice della strada e dei diritti dei pedoni, delle persone che per scelta o per necessità decidono di spostarsi a piedi all’interno del proprio Comune”, incalza il gruppo Movimento Felice. “Invece di incentivare chi contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente – sostengono i componenti – in questo comune si premia l’automobile. In un mondo che punta sulla sostenibilità ambientale, a Santa Teresa Deriva si assiste a scene di giungla urbana degne delle peggiori città degradate”.
“Ricordiamo – concludono gli autori del video-denuncia – che il paese si fregia della Bandiera Blu che prevede l’adozione di misure per la vivibilità del territorio e per la sostenibilità ambientale e della Bandiera Lilla che tutela i diritti delle persone con disabilità”.