servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – “Quando sono in aria, mossi dal vento, sembra quasi che si parlino ancora“, con queste parole l’aquilonista Capitan Billera spiega il suo legame con l’aquilone che ritrae Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ignazio Billera l’ha portato a Capo Peloro per la quinta volta, e lo porta a volteggiare insieme agli altri a tutti i festival d’Italia. “Sono figlio di poliziotto e ho un certo rapporto con gli eroi dell’antimafia”, continua. Ed ecco ancora una volta l’aquilone con l’iconica foto dei giudici siciliani volare nel cielo sopra il Pilone (qui la diretta dell’inaugurazione del festival).
Il legame fra gli organizzatori del Festival di San Vito Lo Capo e la pro loco Capo Peloro si è consolidato negli anni (vedi il festival del 2022). Dal 2017 c’è uno scambio fra le due manifestazioni e nel corso degli anni tanti altri aquilonisti esperti si sono aggregati al gruppo. “7 anni fa ero solo io, oggi siamo in 20”, aggiunge Billera.