Servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – 4 giornate dedicate al buon cibo siciliano. Dal 7 al 10 aprile Londra ha ospitato il Sicily Fest, un evento dedicato alla nostra isola: per la prima volta anche Messina ha partecipato. Sono stati i giovani di Casa Peloro, una piccola realtà del villaggio di Torre Faro, a portare i profumi e i sapori dello Stretto in Inghilterra.
“Fra le tante prelibatezze messinesi abbiamo scelto di portare al festival le braciole di pesce spada perchè era un piatto che ci permetteva di raccontare qualcosa di più. Siamo andati oltre la semplice ricetta, abbiamo provato a raccontare il nostro Stretto attraverso la tradizione della pesca con le feluche”, racconta Nello Cutugno, ceo e founder di Casa Peloro.
Ed è stato proprio Nello, che di mestiere fa altro, a realizzare gli involtini sotto gli occhi dei visitatori incuriositi che l’hanno definito “sushi siciliano”. “La nostra mission è da sempre questa: il rispetto del nostro territorio, delle tradizioni della nostra terra ma con un respiro internazionale”. Ed è proprio quello che questi giovani hanno fatto: incuriosire gli abitanti di Londra e i turisti che hanno partecipato all’evento con delle braciole riempite al momento e servite con i profumi dell’origano fresco e del prezzemolo.
Il loro era l’unico stand messinese accanto a tanti altri di Catania, Palermo, Agrigento, Siracusa e Trapani. Per il Sicily Fest quest’anno era la quinta edizione eppure Messina non aveva mai partecipato. E il successo è arrivato già dal secondo giorno quando gli involtini sono terminati a metà giornata. 50 kg di pesce spada del nostro mare sono volati a Londra per poi andare sold out in pochi giorni. “Un risultato che non ci aspettavamo”, racconta Paolo Alibrandi, amministratore e founder di Casa Peloro. “Siamo andati li con un’idea e un logo: una sagoma della Sicilia con un puntino rosso su Capo Peloro”. E il loro slogan, coraggioso e originale, era proprio questo: “La Sicilia comincia da qui“.
Il profumo del pesce spada ha attirato tanti visitatori stranieri, tanti siciliani e messinesi che vivono a Londra e anche un big siciliano ospite del festival. Mario Venuti, infatti, dopo essersi esibito sul palco ha raggiunto il loro stand e si è messo in fila per assaggiare gli involtini dei ragazzi di “Punta del faro”. Ospite d’onore anche il siciliano Roy Paci con la sua “Sicilia Bedda”.
Insieme a Nello e Paolo a lavorare per far conoscere i nostri sapori ad un pubblico internazionale c’erano Nicola Costa, amministratore di Casa Peloro Farm Srl, Agata Saitta che si è occupata di pubblicare contenuti sui social, Peppe Cucè in qualità di videomaker e Sara Cucè come fotografa. Ad aiutare i messinesi in trasferta sono stati altri messinesi residenti a Londra: Fausto Lanza, manager di un grande ristorante londinese, Angelo Tirintino, chef trapiantato in Inghilterra che ha aiutato Casa Peloro a tagliare il pasce nel modo giusto per poi realizzare le braciole.