di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico
MESSINA – Nino Carreri è il nuovo assessore della Giunta Basile. A lui le deleghe ai rapporti con le partecipate, Decentramento e rapporti con il Consiglio. Particolarmente delicato quello con la nuova Amam, come presidente e Cda, data l’estate incandescente e la crisi idrica a Messina. Cosa risponde il neo assessore, fino ad ora coordinatore cittadino di Sud chiama Nord? “Racconto un episodio. In agosto, nel pieno della bagarre, un cittadino mi ha contattato perché non aveva l’acqua, a Torre Faro, da 20 giorni. Io ho informato prontamente la presidente Bonasera, che per me ha fatto un lavoro egregio e mi dispiace che abbia dovuto fare un passo di lato, e spero che rientri presto in altre funzioni. Così Loredana Bonasera ha subito parlato con i tecnici e ha incontrato questa persona. E hanno risolto il problema, dopo 20 giorni”.
Ma la risposta non sempre c’è e il cittadino vive la frustazione. Sottolinea Carreri: “Il cittadino spesso si rivolge al consigliere più attivo sui social e amplifica un’anomalia che si può risolvere senza interpellare la stampa. Io ho fatto prima il consigliere di Quartiere e poi il consigliere comunale. Se c’era un problema parlavo direttamente con i dirigenti. E non con la stampa. Poi, se la cosa non si sblocca, per volontà e non per condizioni diverse, allora ci si appella agli organi d’informazione per sollecitare il problema. Stessa cosa con Messina Servizi. La mia impressione, in generale, è che l’amministrazione lavori molto bene ma non sempre riesca a comunicare con efficacia tutto quello che fa”.