MESSINA. Sono stati da poco pubblicati gli annuari dei dati ambientali prodotti da Arpa Sicilia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, che ogni anno monitora lo stato di salute dell’aria e dell’acqua, delle acque marine costiere, del suolo, della biosfera, per valutarne lo stato chimico. Tra i laghi rientrano anche i Pantani di Ganzirri. Secondo i dati relativi al 2022, i nostri laghi, indicati come lago di Ganzirri (Pantano grande) e lago Faro (Pantano piccolo), sarebbero in discreta salute per quanto riguarda lo stato ecologico di flora e fauna. La classificazione dello stato ecologico si basa sulla valutazione degli Eqb (Elementi di qualità biologica): Fitoplancton, macrofite (macroalghe e angiosperme) e macroinvertebrati bentonici.
Gli Eqb definiscono lo stato di qualità biologica delle acque di transizione attraverso la loro presenza/assenza e abbondanza. In base a questa analisi i laghi di Ganzirri vengono classificati con una valutazione “sufficiente” (rimanendo in provincia di Messina, il lago di Marinello ha un “cattivo” stato ecologico dell’acqua). Purtroppo non si può dire lo stesso della salute delle acque. Lo stato di qualità chimica delle acque di transizione, valutato sulla base della presenza in acqua e nel sedimento dei contaminanti inclusi nell’elenco di priorità, viene rappresentato in 2 classi di qualità (buono, non Buono). E lo stato chimico dell’acqua del Lago Faro viene indicato come “non buono”, risultando il valore più alto tra i quattro laghi in cui è stato rilevata la presenza oltre la media di metallo pesante. La frequenza di campionamento è mensile per l’acqua e annuale per il sedimento.
Dall’annuario 2022 (scaricabile dal sito risulta che: “Su 204 campioni di acqua e 18 di sedimento prelevati nelle stazioni di tutti i corpi idrici, solamente in 5 campioni di acqua ( 2 del Lago Porto Vecchio, 1 del Mergolo della Tonnara, 1 del Lago Faro e 1 dello Stagnone di Marsala) è stato registrato il superamento del Sqa-cma (Standard di qualità ambientale e concentrazione massima ammissibile) per il mercurio”.
I valori limiti di mercurio nell’acqua sono fissati dallo standard di qualità ambientale (Sqa) in 0,07 μg/l. Nel pantano Piccolo si riscontra un valore di mercurio di 0,195 μg/l. Tale anomalia è probabilmente causata da sversamenti nelle acque del pantano Piccolo. Adesso toccherà agli enti preposti trovare la causa dell’anomalia e cercare di far rientrare i valori entro la soglia ammissibile.