Cronaca

Frana la montagna a San Michele e una via diventa impraticabile: “Nessun intervento” VIDEO

Di Silvia De Domenico

MESSINA – Vico Primo di via Grazia Deledda si trova nel villaggio di San Michele, a pochi passi dal torrente. Come racconta un residente della zona, il signor Giuseppe Puleo, negli anni la via si è riempita di materiale franato dalla montagna ed è diventata impraticabile. Le prima frane risalgono a una decina di anni fa, ma l’ultima di due anni ha reso definitivamente impervio il passaggio.

“Qui abbiamo pericoli di diversa natura”

Questa via interna al paese collega il vico Primo al Secondo di via Deledda ed era una strada secondaria utilizzata dagli abitanti del villaggio. “Per fortuna esiste una strada alternativa, altrimenti noi saremmo bloccati in casa“, racconta Puleo. E continua: “Qui abbiamo pericoli di diversa natura, basta il passaggio di un cinghiale, molto frequente, e improvvisamente cadono pietre e materiale dalla montagna. Poi la frana ha coperto completamente le botole della rete fognaria quindi in caso di intasamento non si può più intervenire”.

Il consigliere La Fauci in sopralluogo nell’area interessata

Dall’ultima frana non c’è stato alcune intervento per rimuovere il materiale o per mettere in sicurezza la via e i cittadini si sono ormai rassegnati. A raccogliere il loro grido d’aiuto è il consigliere comunale Giandomenico La Fauci che, insieme all’assessore Francesco Caminiti, ha già fatto un sopralluogo nella zona interessata. Ecco, in video, la sua risposta alla richiesta dei residenti di San Michele.

La nota del consigliere al Comune di Messina

In una nota datata marzo 2023 il consigliere segnalava la presenza di materiale franoso al sindaco Basile e agli assessori Minutoli e Caminiti e specificava che la via “risulta interdetta al transito pedonale dei residenti che al momento transitano in via alternativa dal “Vico Secondo” della medesima via Grazia Deledda”. Nella stessa nota si legge che “già in passato erano state fatte delle segnalazioni dalla famiglia residente proprio a ridosso dell’ostruzione ma senza sortire alcun effetto risolutivo da parte dell’Amministrazione comunale competente”. Il consigliere concludeva chiedendo un intervento urgente per il ripristino dello stato dei luoghi, ponendo in essere eventuali interventi atti ad impedire il ripetersi di continue cadute di materiale franoso, al fine di scongiurare pericoli per la pubblica incolumità“.