Di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Tutto pronto. O quasi. Il Giro d’Italia taglierà il traguardo di fronte Piazza Unione Europea intorno alle 15.45 secondo il programma degli organizzatori. La città si è risvegliata in una nuova veste, con strade deserte e sfilze di transenne. Ci sono strutture “nuove” che fioriscono in tutta la via Garibaldi e che domani già non ci saranno più. Ci sono giornalisti da fuori e un’imponente macchina fatta di centinaia di lavoratori con accenti diversi, che affollano strade e piazze per sistemare tutto al meglio.
Ci sono anche lavori in corso, perché sì la strada fino a stamattina non era del tutto pronta e speriamo che questo non pregiudichi lo spettacolo della tappa. Si è lavorato in via Garibaldi fino a poco fa, per sistemare l’asfalto. Inconcepibile a poche ore da un evento simile.
E c’è anche l’emozione di una città intera, che riaccoglie Vincenzo Nibali. Lo Squalo dello Stretto attraverserà la sua Messina, “sempre bella e affascinante” come l’ha definita il giornalista, opinionista e grande esperto di ciclismo Beppe Conti ai nostri microfoni. “Lui è abituato”, ci dice invece Giovanna, la madre di Vincenzo.
La gente intanto incuriosita affolla la piazza del traguardo e piazza Duomo. Ci sono anche molti turisti, affascinati da un evento che a livello internazionale riscuote grande risalto. C’è chi compra gadget e chi scatta selfie, chi accompagna bambini e chi attende solo l’arrivo. Messina è pronta, in un modo o nell’altro, a ospitare il suo arrivo in volata.