Quella di ieri è stata senza dubbio la giornata più critica, per quanto riguarda l’emergenza incendi, con la provincia di Reggio Calabria maggiormente interessata. Numerosi i roghi che si sono sviluppati mettendo a dura prova, vigili del fuoco e il personale di Calabria Verde. Incendi si sono registrati a Bagnara, Scilla sino alla punta estrema della provincia reggina, compreso l’entroterra dell’Aspromonte. Numerosi roghi anche nei comuni sul versante ionico.
La situazione più tragica si è avuta nel piccolo comune pre aspromontano di Cardeto, dove il sindaco è stato costretto dapprima a fare evacuare alcuni residenti del centro storico e quelli della frazione di Zuccarelli e poi nel pomeriggio di ieri un uomo, pensionato residente del posto, è deceduto mentre stava cercando di spegnere le fiamme. Insieme a lui sono rimaste ferite altre quattro persone.
Oltre a squadre dei vigili del fuoco reggine, di Calabria Verde, e ad una colonna mobile, sempre dei vigili del fuoco, proveniente dalla dalla Campania, sono giunte squadre dei Comandi di Catanzaro e Crotone per dare man forte ai colleghi ed hanno operato oltre che su Cardeto anche tra i comuni di San Giovanni Sambatello ed Ortì. Inoltre un ulteriore modulo di colonna mobile (9 unità con automezzi in assetto antincendio boschivo) è giunto dalla vicina Basilicata.