Cronaca

Il futuro di Messina passa da 18 km di piste ciclabili. “Serve un cambio culturale” VIDEO

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – La strada è già tracciata: il futuro della mobilità di Messina passerà anche attraverso le nuove piste ciclabili. Quattro chilometri, fra pista pedonale e ciclopedonale, attraverseranno Capo Peloro e i restanti il centro della città. Il primo dei progetti è già stato affidato (vedi qui). La città cambierà volto e su questo l’amministrazione non intende indietreggiare di un centimetro. Ecco come risponde il sindaco Federico Basile a chi crea comitati e manifesta in corteo per dire “no” a cordoli, isole pedonali e piste ciclabili.

Progetto “Laguna Capo Peloro” già affidato

Davanti alla mappa che traccia la pista denominata “Laguna Capo Peloro”, da Ganzirri a Torre Faro, abbiamo parlato dei progetti che nei prossimi due anni cambieranno il futuro di chi la bici la usa o la vorrebbe usare in sicurezza. Ma anche di come è cambiato il trasporto pubblico locale, di come continuerà a cambiare con l’arrivo dei prossimi tram revampizzati e dei nuovi 80 bus elettrici. Lo stesso Basile esorta i cittadini ad essere “green” anche a Messina e non solo quando si va fuori città.

“Non portiamo avanti queste scelte perché lo impone qualcuno, ma perché è in questa direzione che va il mondo“, spiega il primo cittadino. E aggiunge che per accettare queste scelte serve un cambio culturale e ci vorranno anni affinché questo accada.