servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Dalla settimana prossima gli studenti dell’I.T.T.L. “Caio Duilio” inizieranno un anno scolastico sereno, senza più fare doppi turni o soffrire la mancanza di aule. Le classi del biennio, infatti, si trasferiranno nella sede provvisoria del Don Bosco, sul viale San Martino. L’accordo con il Comune e la Curia prevede che il Nautico rimanga in quel plesso per i prossimi 4-6 anni.
“Abbiamo accettato la sede provvisoria in vista di quella definitiva, che risolverà una volta per tutte una questione trentennale”, dichiara la dirigente Daniela Pistorino. I blocchi che sorgeranno fra qualche anno all’interno del vicino istituto “Verona Trento” saranno a disposizione del “Caio Duilio” appunto. E in un clima di rinnovata armonia ritrovato fra le due scuole poco prima della storica cerimonia dell’alzabandiera abbiamo ascoltato anche la dirigente dell’I.I.S. Simonetta Di Prima.
In attesa che il progetto veda la luce, ci vorranno anni, gli studenti del primo e secondo anno del Nautico inizieranno un nuovo percorso scolastico all’interno dei locali del Don Bosco, in cui godranno di 18 aule e 4 laboratori. Il trasferimento doveva già essersi concluso, ma per problemi legati alla fornitura elettrica è stato posticipato. I ragazzi hanno continuato così a fare turnazioni, con grande sacrificio loro e delle famiglie, ma la scuola ha fatto altrettanto cercando di far perdere meno ore possibili. Saranno comunque garantite nelle prossime settimane delle ore di recupero, dove necessario, per far si che nessuno perda nulla in termini di apprendimento.
Il “Caio Dulio”, inoltre, è una delle scuole che il prossimo anno potrebbe essere interessata dall’accorpamento, in quanto conta un numero di studenti inferiore a 900. Non c’è ancora l’ufficialità e la stessa dirigente Pistorino rilascia una dichiarazione in cui sottolinea di non essere ancora stata informata dall’Ufficio scolastico.