La Badiazza trasformata in discarica. Immagini che raccontano ancora una volta la cronica inciviltà di quei messinesi che arrivano a deturpare spazi pubblici anche di pregio storico in barba a qualunque regola. A denunciare questa situazione è Matteo Allone, che con la sua associazione “Il Centauro” per diversi anni si è preso cura della Badiazza. Tante le iniziative culturali organizzate nel tempo per tenere alta l’attenzione sull’imponente complesso monumentale.
L’anno scorso, inoltre, su iniziativa di Allone e con il coinvolgimento attivo anche di Tempostretto oltre che di diverse associazioni, la Badiazza è stata proposta tra “I Luoghi del cuore FAI”, ottenendo un lusinghiero 42° posto in classifica tra oltre 37.000 siti in tutta Italia.
Adesso si attendono i lavori di restauro, motivo per cui l’associazione di Allone ha dovuto lasciare il monumento. Recentemente è stata individuata la società che dovrà approntare il progetto di restauro, si spera che i tempi di realizzazione siano brevi. Nel frattempo, però, non si può lasciare questa zona completamente incustodita. Perché i risultati sono ben visibili. Allone chiede che l’area venga presidiata con adeguati sistemi di sorveglianza. Altrimenti tornerà ad essere meta privilegiata di incivili che la faranno ritornare nel degrado.