servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – E’ nato e cresciuto a Messina, si è trasferito a Roma per studiare recitazione e ha lavorato per più di 10 anni con diverse compagnie teatrali. Eugenio Papalia, al suo esordio cinematografico, presenterà il film “Phobia” proprio nella sua città.
“E’ un orgoglio portare una pellicola, che non ha mai raggiunto la Sicilia per ragioni di distribuzione, proprio qui a Messina. Non è stato facile ma sono felice di esserci riuscito”, spiega Papalia. Negli anni passati era già tornato in città con lo spettacolo teatrale “Molto rumore per nulla” per la regia di Giampiero Cicciò in veste di attore, poi l’anno dopo in qualità di regista con lo spettacolo “Il perdono” prodotto da Taomai. Oggi torna in città per la prima volta sul grande schermo. “Mi vedranno amici, parenti ma soprattutto i messinesi, anche quelli che non mi conoscono”, è questo che lo rende più orgoglioso.
Eugenio Papalia, come tanti suoi coetanei ha lasciato Messina per studiare e realizzarsi professionalmente. “Non mi definirei né un cervello né in fuga, torno qui tutte le volte che posso e ho notato negli ultimi anni un risveglio culturale che mi fa molto piacere vedere. C’è più vitalità da parte dei giovani che sono rimasti, ma anche da chi è andato via per poi tornare con un bagaglio culturale di esperienze maturate fuori”, conclude l’attore.
La proiezione è prevista per giovedì 26 ottobre alle 20.20 al cinema Apollo. La proprietaria della multisala Loredana Polizzi è fiera di poter ospitare la prima, alla presenza del coprotagonista di origini messinesi e del giovane regista Antonio Abbate. “Spero di portargli fortuna e mi auguro che chi diventa famoso sia riconoscente con la propria città e torni sempre volentieri”, ha detto Polizzi.
La nuova stagione cinematografica è ripartita e pian piano i messinesi stanno tornando al cinema, l’imprenditrice conferma che la crisi c’è sempre ma ciò che la fa ben sperare è che soprattutto i ragazzi stanno ricominciando a frequentare le sale.