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L’attrice messinese Stella Egitto: “Vi racconto la mia Maria in 40 anni di storia”

Intervista video di Emanuela Giorgianni

MESSINA – Un’attrice messinese lanciata nel cinema, nelle serie tv e nel teatro. Molti la ricordano nel film di Pif “In guerra per amore” e anche nelle tante interpretazioni televisive. Stella Egitto torna nella sua città e presenta il suo nuovo film, con regista e cast, alla Multisala Apollo di Messina: “I racconti della domenica” di Giovanni Virgilio. L’incontro è avvenuto, con regista e cast, stasera venerdì 11 novembre davanti a un pubblico folto. In primo piano un racconto per immagini che celebra la storia d’Italia e della Sicilia. Esordisce così l’attrice, che impersona la figura di Maria: “Sono emozionata nel trovarmi qui, nella mia città, e stiamo avendo un’ottima accoglienza in questo tour siciliano. Si tratta di un film a cui tengo molto, che racconta un uomo perbene e 40 anni di storia. Lo spaccato della vita di un uomo. E nei suoi movimenti interiori possiamo specchiarci tutti”.

La presentazione alla Multisala Apollo

Aggiunge Stella Egitto a Tempostretto prima di presentare “I racconti della domenica”: “Al pari del protagonista, Francesco, anche il mio personaggio, Maria, è realmente esistito. Da qui una maggiore responsanbilità, da parte mia nell’interpretarla. Io mi sono fatta trasportare dai racconti che mi sono stati fatti su questo personaggio. Francesco era il nonno del regista e io ho cercato di restituire l’immagine di Maria che mi è venuta dalla scrittura. Abbiamo lavorato a questo progetto con il cuore e la storia affonda le radici nel passato per raccontare sentimenti ed emozioni che trovano riscontro nel presente. In primo piano il tema delle scelte”.

Conclude l’interprete messinese: “Oggi noi possiamo scegliere se rimanere fedeli a ciò in cui crediamo, oppure se cedere a compromessi che forse ci garantirebbero una vita più comoda. Il film racconta una storia d’amore, tra Maria e Francesco, e di fedeltà a sé stessi e ai propri valori. Un racconto straordinariamente attuale”.