servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Fumetti e disegni in mostra nell’atrio di Palazzo Zanca. Le opere dell’Officina del Sole & friends si potranno ammirare fino al 1 settembre. L’esposizione apre la settimana del MessinaCon 2024, le fiera del fumetto organizzata da Stretto Crea.
La mostra raccoglie i lavori più rappresentativi di 20 artisti messinesi, ma anche siciliani e calabresi. “Rappresenta l’orgoglio nel far vedere ai messinesi i tanti talenti nati qui. Quanti autori siciliani e calabresi lavorano da questa terra, a livelli anche molto alti, collaborando con case editrici nazionali e internazionali”, spiega il fumettista messinese Lelio Bonaccorso.
Due anni fa insieme ai colleghi Michela De Domenico, Giuliana La Malfa e Fabio Franchi hanno fondato L’Officina del Sole. L’associazione culturale in questi anni ha ospitato altri artisti e organizzato workshop e incontri. “Abbiamo invitato alcuni degli amici che negli ultimi due anni ci sono venuti a trovare in officina. Ecco perché le opere esposte sono diventate 40, due per ogni artista”, racconta la curatrice Michela De Domenico. Elemento di vanto per gli artisti è proprio quello di essere ospitati all’interno del Comune, “perché è la casa dei cittadini ed è come portare la nona arte in città”.
La mostra, disponibile all’ingresso del palazzo comunale fino a domenica, apre la settimana del MessinaCon. La fiera del fumetto che fino a qualche anno fa sembrava impensabile per Messina ha quasi raggiunto i 10 anni d’età. Ne va fiero l’organizzatore e presidente di Stretto Crea, Giuseppe Mulfari, che anticipa come si svolgerà l’edizione di quest’anno all’interno del Palacultura. “Abbiamo dimostrato che la fiera del fumetto e del fantastico a Messina può funzionare. Vogliamo dire ai ragazzi che escono dalla scuola che anche questo può essere un lavoro”, aggiunge Mulfari.
A sostenere l’attività dell’Officina del Sole l’assessorato di Liana Cannata e lo sponsor Caffè Barbera. “Ci piace promuovere l’arte ed essere così vicini alle tante iniziative degli artisti messinesi, che ringraziamo per l’attività che svolgono”, ha detto nei suoi saluti Antonio Barbera.