di Giuseppe Fontana, riprese e montaggio Silvia De Domenico
MESSINA – “Partiremo a dicembre con un’isola pedonale che vedrà il viale San Martino interessato in maniera preminente”. Il sindaco Federico Basile annuncia quella che sarà la rivoluzione del Natale messinese. La “nuova” Messina, più attenta al pedone e al cittadino e con meno spazio per auto, per migliorare la fruizione del trasporto pubblico, vedrà durante le prossime festività natalizie uno step cruciale. Una vera e propria sperimentazione, che interesserà dall’8 in poi il viale San Martino ma anche la via Primo Settembre, “che chiuderà a fasce orarie dopo le 20, come richiesto e discusso coi commercianti”.
“Abbiamo ascoltato i commercianti – spiega il sindaco Basile parlando dell’incontro di questa mattina con il Comitato Centro al cittadino, che ha rappresentato le istanze di commercianti e residenti – abbiamo fatto comprendere dal nostro punto di vista che il Pgtu non è rigido ma si può dialogare per capire come pedonalizzare e rendere la città più attraente sotto il punto di vista del trasporto pubblico locale insieme ai commercianti. L’incontro è stato positivo, ci siamo trovati su diverse cose e andremo avanti insieme cercando di evitare ciò di cui hanno paura. Non ha nostra intenzione tranciare il tessuto economico della città ma modellarla per la visione che abbiamo”.
E sull’isola pedonale del viale San Martino il primo cittadino prosegue: “Speriamo di partire l’8 dicembre con il canonico inizio delle festività e vorremmo farla durare un mese. Ma da lì vedremo come finirà. Vogliamo creare non solo eventi attrattivi ma un sistema che faccia comprendere che l’isola va vissuta per passeggiare, fare shopping e andare a mangiare al ristorante”.
Soddisfatti commercianti e residenti, rappresentati dal comitato “Centro al cittadino”. Marco Bellantone in rappresentanza spiega: “Il Pgtu è un sacco in cui vanno inseriti i contenuti. E quelli condivisi oggi con l’amministrazione sono stati presi in carico”. Tra le richieste principali dei commercianti c’è stata quella della chiusura soltanto temporanea della via Primo Settembre: “Dalle 20 alle 6 del mattino sarà chiusa. Era un punto cardine per questioni legate alla fluidità veicolare. Nessun residente o commerciante di quelle aree è contrario a isole e Ztl, ma siamo stati contrari a una votazione di Pgtu senza che nessuna linea guida ci venisse rappresentata”.
“La chiusura alle autovetture ai non residenti – prosegue Bellantone parlando poi della Ztl – scatterà non appena gli stalli per le auto saranno tutti completi. Questo ci permette di capire che i flussi saranno ugualmente garantiti”. Messina così si prepara a una prima rivoluzione di traffico e vivibilità. Sarà un Natale diverso per i messinesi, ma rappresenterà anche un banco di prova reale su quanto questa città possa (e voglia) cambiare.