MESSINA – Il cittadino e lettore di Tempostretto Giuseppe Smedile non demorde: “Ad Acqualadroni un po’ di pioggia e quel poco di spiaggia rimasta scompare. Le istituzioni intervengano. Ci risiamo”.
Come ricorda Smedile, un intervento urgente al Comune è stato chiesto dal presidente della VI Municipalità, Francesco Pagano, su segnalazione del consigliere Giovanni Donato: “Serve un mezzo meccanico nel lungomare per il ripristino e la messa in sicurezza del muretto di delimitazione con il mare”. Una nota del 12 agosto al Comune di Messina.
Aggiunge il dottor Smedile: “Sicuramente un immediato intervento avrebbe evitato che anche oggi quel poco di spiaggia rimasta continuasse a diminuire sempre più e mentre il mare lo vediamo sempre più vicino alle nostre case in quanto- come già ribadito più volte- l’intervento di riposizionamento dei massi, fatto lo scorso anno, ha dato un esito negativo .
E aggiunge: “Tanto per intenderci, la spiaggia anziché aumentare è diminuita di circa 8 metri. Mi sono stancato di dirlo, lo dico nuovamente: serve urgentemente ripristinare la protezione, ovviamente con tecniche diverse, magari con le stesse tecniche usate in alcuni paesini della Calabria, dove hanno funzionato benissimo. E anche visivamente ed esteticamente risultani gradevoli, Vorrei invitare – alle prossime piogge o mareggiate – l’intero Consiglio di quartiere e gli amministratori per rendersi veramente conto in che stato di pericolosità si trovi il villaggio Acqualadroni“.