di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – Il Risanamento prosegue. Quello che è uno dei problemi principali di Messina ormai da decine e decine di anni, passo dopo passo tenta di essere risolto. Il presidente Scurria nella Commissione consiliare dei giorni scorsi ha invitato l’Aula a un sopralluogo all’Annunziata e noi di Tempostretto, con telecamera in mano, siamo andati ad osservare se in effetti la soddisfazione del numero uno di Arisme era ed è giustificata. L’area appare irriconoscibile rispetto a prima, così come lui stesso ha affermato, dicendo ai consiglieri presenti che quelle baracche che ormai da tanto, troppo tempo facevano capolino a pochi passi dal viale principale, erano state tolte e l’area pulita.
Lo stesso si può dire a Fondo Saccà, proprio a pochi passi da quella via Don Blasco inaugurata meno di una settimana fa ma ancora da completare. Quella porzione di città si sta lentamente trasformando e la prima parte di baracche rase al suolo ora appare come una specie di campo aperto in cui presto si ricostruirà. Vedremo nel corso delle prossime settimane e dei prossimi mesi come Messina proseguirà il proprio cambiamento e come anche gli altri abitanti dei villaggi protagonisti del Risanamento, da Fondo Fucile a Camaro sottomontagna, saranno aiutati e sistemati.