Una pratica maleducata e criminale, l’abbandono illegale di rifiuti, interessa da mesi le strade e le colline di Messina. Una pratica incontrollata, soprattutto nei luoghi meno frequentati, cosi che le strade di collegamento per i colli San Rizzo, risultano disseminate di spazzatura. Abbiamo percorso la Strada Provinciale 42, arteria di collegamento da Gravitelli al Centro Neurolesi, e la SS113 di collegamento ai colli da Scala Ritiro. Oltre alle immancabili solitarie buste di plastica, si trovano delle vere e proprie discariche. Inerti, mobilia, ceramiche da bagno, rifiuti urbani, formano cumuli di spazzatura che da oltre il ciglio della strada si sviluppano nei sottostanti valloni. Questo comportamento incivile deturpa il nostro patrimonio naturalistico oltre a generare un pericolo ambientale causato dalle sostanze inquinanti che penetrano nel terreno. E’, poi, incombente un’emergenza di protezione civile, in quanto le forti piogge potrebbero trascinare la massa enorme di rifiuti verso i centri abitati e intasare gli sbocchi dei torrenti.