Inizialmente erano state tracciate solo le linee e qualcuno pensava che in via Garibaldi i cordoli non ci sarebbero stati. Ma, come preannunciato dal sindaco Federico Basile al nostro giornale, era solo questione di tempo.
E infatti ora è iniziata l’installazione dei cordoli, necessaria per evitare il parcheggio selvaggio che renderebbe inutilizzabile la pista ciclabile, così com’è stato per anni.
Adesso, invece, si fa sul serio e si proseguirà fino a largo San Giacomo per ricongiungere la pista ciclabile con la via Cesare Battisti. La corsia per le biciclette ha consentito di mantenere le due corsie di marcia sul lato monte di via Garibaldi, ma è stata sacrificata la preferenziale per bus e taxi.
Oltre ai cordoli, gli operai sono a lavoro per montare gli attraversamenti rialzati in corrispondenza delle fermate dei bus, per consentire agli utenti dei mezzi pubblici di salire e scendere in sicurezza dai bus Atm.
Con il posizionamento delle cordolature non sarà più consentito a bus e trenini turistici di sostare davanti a piazza Unione Europea. In accordo con gli operatori del settore la loro fermata è stata spostata di fronte, proprio accanto al punto informativo turistico di largo Minutoli.
La sosta selvaggia sul lato monte di via Garibaldi non ci sarà più, anche se fino a stamattina qualche inguaribile automobilista ha parcheggiato comunque fra i cordoli e il marciapiede.