Di Marco Olivieri e Matteo Arrigo
MESSINA – Reduce ieri sera dal concerto di Carmen Consoli, il vicesindaco Francesco Gallo ha le deleghe alla Pubblica istruzione e i servizi scolastici, le Politiche sportive, gli spettacoli e i grandi eventi cittadini. Tra le novità, Gallo annuncia l’imminente attivazione della Consulta comunale dello sport: “Lo statuto è complesso ma vorremmo renderla operativa presto. E con questo organismo, aprire un ragionamento a 360 gradi sulle attività sportive. Oltre un centinaio di società hanno aderito. Dobbiamo lavorare insieme per una svolta in questo campo, fatta salva la necessità di occuparci subito della riapertura degli impianti a settembre”.
Nel frattempo, come stanno procedendo le prime settimane della giunta Basile? “Il lavoro sta procedendo – risponde il vicesindaco – con molta lena, cercando di recuperare qualche ritardo inevitabile avvenuto in questi quattro mesi, anche in relazione agli spettacoli. Ma, con un po’ di buona volontà, si riuscirà a mettere in campo quello che era stato programmato l’anno scorso”.
Nino Frassica, che si esibisce stasera a Piazza Duomo, è stato individuato come anima della futura fondazione “Messenion”, a cui l’amministrazione comunale vorrebbe affidare l’organizzazione di spettacoli e eventi. “Abbiamo chiesto a Nino Frassica – spiega Gallo – di mettere a disposizione la sua esperienza, i suoi rapporti nazionali, la sua passione al servizio della città. In particolare, gli abbiamo chiesto di collaborare a far partire quella macchina amministrativa specifica che risulta fondamentale per i grandi eventi. E per farli funzionare bene”.
Aggunge il vicesindaco: “Si potrà chiamare fondazione o diversamente ma dovrà muoversi in modo parallelo al Comune di Messina. Con professionalità adeguate e senza costi eccessivi”.
Ma perché è importante avviare questo tipo di realtà? “Sul piano specifico, dovremo affrontare il tema dello statuto della fondazione. Lo riteniamo un elemento decisivo – precisa il vicesindaco e assessore – perché un ufficio comunale, che apre alle 7 e chiude alle 14, non può gestire eventi che si svolgono di notte. E non può avere personale che si occupi solo di questo, avendo tante cose da fare”.
“Adesso dobbiamo completare l’organizzazione degli spettacoli, nel periodo estivo, e degli avvenimenti religiosi come la Vara o agonistici come il campionato mondiale di tiro al volo a Castanea. Poi l’appuntamento con la riapertura a settembre delle scuole e degli impianti sportivi (Tempostretto dedicherà a questi temi un approfondimento, n.d.r.) – mette in risalto Gallo – sarà un impegno da non fallire”.
“Il precedente Consiglio comunale – ricorda il vicesindaco – ha approvato un regolamento della Consulta dello sport. Adesso tocca a noi attivarla. Ne fanno parte chi ha fatto richiesta e tutte le figure più rappresentative delle faderazioni e degli enti di promozione sportiva. L’obiettivo è condividere una seria programmazione. Cominceremo a ragionare di politiche sportive insieme e ad ampio respiro, andando oltre ai singoli problemi. Sarà una realtà partecipata. Ogni componente sportiva potrà portare le proprie istanze. Non mancherà l’occasione di ascoltare tutti”.
Nel settembre 2021, il Consiglio comunale approvò la proposta di delibera presentata dal gruppo del Movimento 5 Stelle per l’istituzione in città di una Consulta dello sport. Un “organismo di partecipazione e confronto concepito per promuovere la cultura sportiva, valorizzare gli impianti cittadini e coinvolgere i più giovani”. Promotore dell’iniziativa l’allora consigliere comunale Andrea Argento, che in quell’occasione sottolineò: “Le associazioni e le realtà del territorio potranno fare sentire la propria voce e prendere parte alle scelte amministrative”.
“Si tratta di un traguardo importantissimo – evidenziò l’esponente del M5S – per favorire la diffusione dello sport a Messina soprattutto per far fronte alle conseguenze della pandemia da Covid 19, che ha fortemente penalizzato tante realtà cittadine. L’obiettivo è quello di diffondere l’attività sportiva a tutti i livelli, promuovere l’associazionismo e valorizzare le strutture del territorio”.
Composta dai rappresentanti del Coni e del Cip (Comitato italiano paralimpico), degli organismi sportivi (federazioni, discipline associate ed enti di promozione), dalle associazioni e società e dai dirigenti scolastici, avrà il compito di formulare analisi e proposte sui problemi generali dello sport. E ancora: incentivare le attività motorie all’interno degli istituti scolastici e collaborare con gli organi competenti, e con l’amministrazione comunale, per un miglior utilizzo degli impianti. Il comitato di coordiamento svolgerà un’azione di proposta e promozione di idee e progetti.