di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – Un mese fa è stata inaugurata la via Don Blasco, a due giorni dalle dimissioni poi avvenuto a San Valentino di Cateno De Luca. 3 km di strada che attualmente è tutt’altro che fruibile, spezzata in vari punti e ben distante dalla reale e completa apertura. Abbiamo più volte parlato di uno dei tratti maggiormente discussi: l’apertura sul viale Europa.
Ebbene, è passata un’altra settimana e la tanto agognata rimozione delle barriere non c’è ancora stata. Collaudi, fasi semaforiche, cos’altro? Le grate sono ancora lì e gli automobilisti non possono godere dell’eventuale possibilità di imboccare la nuova strada, per poi risalire da via Santa Cecilia.
Cosa resta, ad oggi? Un semaforo acceso che non serve a nessuno, a occhio nemmeno sincronizzato con gli altri. Un tratto di strada di meno di 400 metri tra due rotonde che non sbuca da nessuna parte. La statua della città di Messina realizzata da Alex Caminiti, che ad onor del vero ancora attira qualche curioso, come abbiamo avuto modo di vedere. Per il resto, attendiamo un’altra settimana. L’ennesima. E buon comple-mese a via Don Blasco.