di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Stefano Blasco è il nuovo comandante della Polizia Municipale di Messina. Già a inizio settimana si è insediato a Palazzo Zanca ma soltanto oggi è stato presentato in Piazza Unione Europea con una cerimonia a cui ha partecipato l’intero corpo di agenti (qui la diretta completa). Non una scelta meramente simbolica ma un momento atteso da anni, che rappresenta un punto di svolta per la Polizia municipale e anche per la città stessa.
Lo ha sottolineato il Commissario straordinario Leonardo Santoro, che ha presentato Blasco agli agenti e alla città, con al fianco il segretario generale Rossana Carrubba. “Stamattina il comandante Stefano Blasco si presenta alla città di Messina e al corpo dei vigili – ha dichiarato Santoro aprendo la cerimonia -. Era da qualche anno che il corpo mancava di un comandante ed era fondamentale dare nuovamente un vertice al fine di dare un’azione di indirizzo corretta e puntuale e garantire un servizio efficiente alla cittadinanza. Sono convinto che il corpo rappresenti ciò che unisce la città a questo palazzo e a ciò che rappresenta”.
“Serve dialogo, rispetto reciproco dei ruoli e rivalutazione della macchina amministrativa e della polizia della città. Un ruolo che svolgono già egregiamente e che vedremo di migliorare sia dal punto di vista qualitativo sia quantitativo”. Un’attesa lunga anni, l’ha definita il Commissario Leonardo Santoro. Una responsabilità in più per Blasco? “La responsabilità è insita nel ruolo. E riguarda ciò che accade in una città, anche le cose più piccole. Io svolgerò un ruolo di interfaccia tra i nostri ragazzi, uomini e donne sulla strada, e la politica. In un certo senso è tutto sulle spalle di un comandante, sia le richieste della città sia i risultati che si raggiungeranno”.
“Sarò sempre presente per ognuno di noi, valuterò ogni problematica singolarmente senza mettere da parte l’obiettivo comune, cioè lavorare per Messina”. Così si è presentato Blasco ai suoi agenti (a cui ha stretto la mano uno per uno), definendosi un trait d’union tra il corpo di Polizia municipale e la futura amministrazione. L’importanza del dialogo con la politica si sottolineerà ulteriormente tra meno di un mese, quando la città avrà un nuovo sindaco e una nuova Giunta. E proprio la valutazione dei problemi singoli e collettivi sarà uno dei principali temi da affrontare, perché la Polizia municipale viene da anni di proteste e scontri con la precedente amministrazione.
E c’è anche tempo per un momento speciale: l’encomio dato all’agente Salvatore Bertino, che è stato travolto da un motociclo in servizio. Santoro e Blasco lo hanno voluto salutare e premiare pubblicamente per il coraggio e la dedizione mostrata verso la città.