di Carmelo Caspanello
MESSINA – “Nessuna assenza strategica alla presentazione della lista della Lega-Prima l’Italia. Anzi, colgo l’occasione per dire che nei prossimi giorni sarò a Messina”. A parlare è il segretario regionale della Lega, Nino Minardo il quale replicando al senatore La Russa (in città per un appuntamento con Fratelli d’Italia qualche ora prima della convention del Carroccio in cui ha fatto gli onori di casa Nino Germanà) torna a ripetere che “quella di Messina è una scelta locale, fatta in un momento in cui la coalizione non riusciva in nessuna città siciliana a trovare la quadra. Non amo le provocazioni e non ci casco in quella di La Russa. Per quanto riguarda la presentazione della nostra lista a Messina, la mia non era affatto, ribadisco, una assenza strategica ma semplicemente in quel momento non potevo essere li fisicamente. E’ chiaro che siamo tutti sulla stessa linea e sosteniamo con convinzione una battaglia che per primo ha voluto e sostenuto Matteo Salvini”.
La Russa ha detto che è stata la Lega a non volere Germanà. Quest’ultimo ha sottolineato che ci sono stati dei veti all’interno del partito ma che Salvini è con lui. Il segretario regionale cosa dice?
“Dico che La Russa fa il suo mestiere, il provocatore. Io non cado nella provocazione e mi dispiace che ci sia cascato Nino Germanà e questo lo dico con affetto. La candidatura di Germanà è stata proposta dal sottoscritto e dai dirigenti locali della Lega al tavolo provinciale del centrodestra. E’ stata più volte sostenuta. Purtroppo non è stata una candidatura capace di fare sintesi in quella fase, per cui responsabilmente abbiamo fatto un passo indietro e le nostre scelte. Io direi di andare avanti con grande entusiasmo e senso di responsabilità. Lavoriamo per il risultato, per vincere e per l’unità del partito. Questo ci ha insegnato Salvini, è quello che abbiamo imparato in tanti anni di politica attiva sul territorio siciliano. Le diatribe locali portano solo un danno ad ognuno di noi e al nostro partito”.
Federico Basile, ha fatto capire che la Lega è organica al progetto Sicilia Vera. E’ ancora presto per parlarne a livello regionale?
“Assolutamente sì. L’attuale situazione messinese non ha nulla a che vedere con quelle che saranno le elezioni regionali. Di quelle ne parleremo con la coalizione di centrodestra che io spero ed auspico possa allargarsi a quanti vorranno starci, dopo le elezioni amministrative”.
Con Minardo abbiamo parlato anche della situazione politica all’interno del centrodestra in Sicilia e delle dinamiche che hanno mosso le “pedine” messinesi nel contesto dello scacchiere regionale (Allegata all’articolo, in podcast, l’intervista integrale al segretario regionale della Lega).