MESSINA – Gli eventi natalizi quest’anno non hanno interessato solo il centro storico di Messina ma anche le periferie. Nella giornata di domenica 17 dicembre, infatti, sono state chiuse al traffico due strade della zona nord: via Palermo e via Manzoni. Nella prima si trattava della seconda chiusura domenicale, nell’altra è stato allestito uno street food condito con spettacoli e animazione. Le due strade, poco distanti fra loro, hanno registrato però due risultati completamente diversi.
Pochissima gente, infatti, ha frequentato la via Palermo. Il Comune di Messina aveva inserito l’evento fra quelli del calendario natalizio. La via è stata abbellita con luminarie e per tre domeniche (due a dicembre e l’ultima a 6 gennaio) la strada, di solito molto trafficata, è stata chiusa alle auto su richiesta dell’associazione “Vivi via Palermo”.
La prima domenica è stata animata da mago e trampolieri ma non è decollata a causa del maltempo. La seconda, quella del 17 dicembre appunto, è stata un vero e proprio flop secondo alcuni commercianti, che si aspettavano qualcosa in più, sia in termini di animazione che di pubblico. “E’ stata una domenica piuttosto triste e c’era pochissima gente a passeggio”, raccontano delusi. C’è da dire però che molti negozi erano chiusi e che nonostante la strada fosse chiusa e transennata alcune auto sono riuscite ad entrare per parcheggiare all’interno. Via Palermo si riconferma, quindi, una strada senza identità e schiava delle auto in sosta, spesso in doppia fila.
E proprio su questo aspetto vuole lavorare il comitato che raduna una quarantina di commercianti. Hanno già avviato un dialogo con l’Amministrazione comunale, con un’intesa che vuole andare oltre il periodo di Natale. “Questa via ha bisogno di trovare una sua identità”, spiega la rappresentante dell’associazione di negozianti Maria Sanni. “Se la chiusura domenicale non è stata un successo non è dipeso certo dal Comune, ma da tanti fattori”. Quello di cui si sta discutendo, infatti, è un progetto in divenire che vuole portare questa via un giorno ad essere più attrattiva. Non solo quando la si frequenta giornalmente parcheggiando in seconda fila, ma anche quando è chiusa al traffico e la si potrebbe vivere passeggiando al centro strada come un centro commerciale naturale.
Una domenica completamente diversa è stata quella vissuta a pochi metri di distanza in via Manzoni. Fra la chiesa di San Domenico e la scuola “Battisti – Foscolo” è stato realizzato uno street food con spettacoli e animazione. C’erano le casette di Street Food 66, c’era un palco, c’erano le esibizioni, ma soprattutto c’era la gente. Non solo nell’ultima giornata ma anche nelle due precedenti. Il venerdì e il sabato, infatti, nonostante il tempo incerto la manifestazione è riuscita.
Gli organizzatori dell’evento Mirko Grillo, Mary Restuccia e Lillo Bellamacina si dicono soddisfatti e ringraziano il parroco padre Marco Nasta per l’ospitalità e la fiducia. Nella prima serata, del 15 dicembre, nonostante il tempo incerto ed il freddo sono stati tanti i bambini presenti con le loro famiglie allo spettacolo del Mago Alex con le sue magie. La seconda serata, del 16 dicembre, ha visto l’esibizione del cantante neomelodico Nino Fiorello e sono state numerose le persone presenti a sostenerlo e cantare insieme a lui. Per finire anche la terza serata, del 17 dicembre, si è conclusa in festa con lo show del cabarettista Savvo Zuddo, direttamente dal programma Sicilia Cabaret.