Servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Come ogni anno l’alzabandiera sull’albero maestro originale segna l’inizio ufficiale dell’anno scolastico per l’I.T.T.L. “Caio Duilio”. Studenti e studentesse ordinati nelle loro uniformi ma anche molto emozionati per la presenza delle autorità civili e militari della città. A porgere un saluto ai ragazzi erano presenti, infatti, il sindaco di Messina Federico Basile, il vicesindaco Salvatore Mondello e una rappresentanza della Brigata Aosta e della Marina Militare.
Ad accompagnare la cerimonia c’erano i musicisti della banda Brigata Aosta, che con le loro uniformi e i loro strumenti hanno eseguito prima l’Inno d’Italia e poi altri brani legati al mondo nautico. Ad issare le bandiere d’Italia e della scuola sono stati 2 studenti e 2 studentesse, segno che la presenza femminile a scuola negli anni è cresciuta così come il suo movimento Donnarchè. E proprio una delle ragazze ha letto ai presenti la Preghiera del Marinaio, molto significativa per gli studenti che frequentano la scuola e sognano un futuro in mare.
La dirigente scolastica Daniela Pistorino, per la prima volta alla direzione dell’alzabandiera, racconta una giornata emozionante per lei e i suoi studenti. “Sono molto soddisfatta dell’ordine e la compostezza dei miei ragazzi”, spiega ai nostri microfoni. “Cerchiamo di insegnare loro questo comportamento sin dal primo anno, e questo li aiuterà nel loro futuro lavorativo”.
Il cortile dell’istituto nautico di Messina ospita un albero maestro originale unico in Italia, come ha raccontato la dirigente Pistorino nel suo discorso agli ospiti. Il legno dell’albero è arrivato qui dal Canada e in passato è sempre stato utilizzato dagli studenti per le esercitazioni: la scuola espone nei corridoi delle foto che raffigurano questi momenti. “Un museo a cielo aperto”, così definisce la professoressa Pistorino l’istituto che dirige. “La nostra scuola è aperta agli studenti ma anche ai messinesi che vorranno conoscerla meglio. La nostra è un’istituzione, una scuola antica che vuole allo stesso tempo stare al passo con una didattica innovativa e strumentazione di ultima generazione”.